Il Comune di Fossacesia aderisce con forza alla Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo, che si terrà il 1° febbraio. Insieme ad Istituzioni, Comuni e cittadini di tutta Italia, partecipiamo alla campagna “Stop alle bombe sui civili”, promossa dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).
Quest’anno, il nostro impegno è ancora più forte a fronte dell’aumento tragico delle vittime civili nei conflitti armati globali. Secondo il rapporto 2024 di Action on Armed Violence, il numero di civili morti e feriti è aumentato del 67%, con un drammatico incremento del 51% dei civili uccisi e dell’81% dei civili feriti.
Per questo, nella serata del 1° febbraio, la Chiesa di San Donato e la Torre Campanaria di Fossacesia saranno illuminati di blu, in segno di solidarietà e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di fermare la violenza e garantire il rispetto dei diritti umani, in particolare la protezione dei civili durante i conflitti armati.
Il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, nella lettera di adesione ha scritto: “La nostra città di Fossacesia si unisce con convinzione a questa iniziativa, perché crediamo fermamente che la pace e la protezione dei più vulnerabili siano valori fondamentali da difendere ogni giorno. Il 1° febbraio, illuminando simbolicamente la nostra Chiesa Parrocchiale e lo storico campanile, vogliamo far sentire forte il nostro appello alla comunità internazionale: fermiamo la violenza sui civili.”
Invitiamo tutti i cittadini a riflettere sul dramma delle vittime civili di guerra e a supportare la causa, visitando il sito ufficiale dell’ANVCG [www.anvcg.it] e seguendo i canali social dell’Associazione.
Uniti nella solidarietà e nel rispetto della vita umana, Fossacesia si fa portavoce di un mondo più giusto e pacifico.