Il 2023 è stato l’anno dei record per numero di passeggeri all’aeroporto d’Abruzzo: in transito 872.701, il 21,9% in più rispetto al 2022; a luglio il numero più alto mai registrato dallo scalo, 102.099 viaggiatori, 99.856 i transiti ad agosto, con una stagione estiva che poteva contare su 17 destinazioni.
A novembre e dicembre, invece, con soli sei collegamenti, è stato registrato un decremento dei passeggeri rispetto al 2022.
“I dati registrati nel 2023 raccontano di uno scalo in crescita, sempre più centrale negli spostamenti da e per l’Abruzzo – commenta Vittorio Catone, presidente della Saga, società che gestisce lo scalo – Questo è stato possibile grazie a un lavoro di squadra e di programmazione a medio-lungo termine, ed evidenzia che le polemiche di questi mesi sono state negative solo per l’immagine dell’infrastruttura e della nostra società, mente i numeri sono dalla nostra parte. All’inizio del nostro mandato, la Regione Abruzzo aveva posto due obiettivi, non banali: l’allungamento della pista, che ci vede quasi pronti per far aprire il cantiere; poi il milione di passeggeri, oggi possiamo dire di aver lavorato bene per raggiungerli entrambi entro il 2024″.
“Mesi fa qualcuno aveva cercato di raccontare di un aeroporto che stava chiudendo – ha detto il presidente della Regione, Marco Marsilio – Noi abbiamo risposto fronteggiando le difficoltà e i numeri raggiunti ci hanno dato ragione. Ora continuiamo a lavorare per la crescita di questa infrastruttura.
È stata avviata la procedura per attivare la continuità territoriale che ci permetterà di riportare il collegamento con Milano, che altrimenti avrebbe un costo non sostenibile economicamente. Siamo pronti per l’avvio del cantiere dell’allungamento della pista, che aprirà l’aeroporto a voli intercontinentali. Metteremo in campo altre misure per potenziare l’infrastruttura, come il raddoppio del parcheggio che significherà migliorare il servizio per l’utenza, ma anche produrre maggiori entrate in bilancio. La Regione ribadisce il sostegno all’Aeroporto, un asset strategico per il turismo, ma anche per gli affari della categoria business”. (Ansa Abruzzo)
