Alla fine il risultato è sostanzialmente giusto (1-1), maturato al termine di una partita aspra. La Vastese l’ha affrontata cn il piglio giusto, senza alcun timore reverenziale nei confronti della vice capolista Giulianova.
La squadra di Pellicori ha confermato di essere in crescita dal punto di vista fisico. Oltre ad essere in fiducia grazie agli ultimi risultati positivi. Il Giulianova, in attesa di confrontarsi tra sette giorni con la capolista Teramo, ha perso due punti pesanti. Probabilmente decisivi ai fini della lotta al vertice.
E’ stata una bella partita, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Peccato solo per le penose condizioni del campo, ai limiti della praticabilità ormai da mesi. La speranza è che la rinascita della Vastese, dopo il cambio della guardia a livello dirigenziale, passi prima di ogni cosa dalla sistemazione del terreno di gioco dell’Aragona. Dove, in questo momento, è francamente difficile giocare un buon calcio.
Sia la Vastese che il Giulianova hanno fatto di tutto pur di superarsi a vicenda. Certo, per la squadra di Alessandro Pellicori non è stato un pomeriggio facile contro la seconda forza del campionato, quel Giulianova che domenica prossima, in casa contro la capolista Teramo, cercherà di fare la partita della vita per rientrare prepotentemente in corso per la vittoria finale.
Nel primo tempo il calcio di rigore trasformato da Di Paolo, al 43′, ha spaccato la partita. La massima punizione, contestata dalla Vastese, è stata decisa dal direttore di gara per un fallo di mano di Hernandez. In precedenza, tre le occasioni, una per la squadra ospite e due per la Vastese: al 5′ un diagonale di Marchionni si è spento di poco sul fondo, alle spalle della porta della Vastese. Dieci minuti più tardi, al 15′, è stata la squadra biancorossa ad andare vicina al gol con una conclusione di Santangelo, deviata in angolo dall’estremo difensore ospite. Prima del riposo è stato un colpo di testa di Martiniello a fare ancora paura agli ospiti.
Nel corso del secondo tempo la Vastese ha provato a recuperare lo svantaggio ma non aveva mai dato l’impressione di potercela fare. Tutto questo fino al pari firmato da Centorame, di testa. Qualche secondo prima Boito, su calcio di punizione dal limite, aveva colpito il palo. Un gol pesante che ha regalato un punto pesante e prezioso alla Vastese. Biancorossi che continuando di questo passo non avranno problemi a raggiungere la salvezza.
Domenica prossima la Vastese sarà impegnata a Sulmona. Il Giulianova, invece, riceverà la capolista Teramo.
I TABELLINI
VASTESE: Palermo, Valerio, Cauterucci, Reymond (11 s.t. Marcon), Hernandez, Menna, Santangelo (1’ s.t. Centorame),Sansone, Bana (18’ s.t. Boito), Sputore (11’ s.t. Morleo), Martiniello (36’ s.t. Sannino).
A disp: Stanisci, Palermo, Sannino, Lonati, Falzone. All: Pellicori.
GIULIANOVA: Boccamera, Napolano, Maffione, Donatangelo (30’ s.t. Pera), Tempestilli, Zanon, Di Paolo Francesco ( 36’ s.t.)Bittaye), Di Giuseppe (42’ s.t. Piccioni), Cognini, Marchionni (19’ s.t. Di Paolo Federico), Massetti (28’ s.t. Carbonelli). A disp: Novi, Iacovoni, Giglio, Lenoci.. All: Pagliaccietti.
ARBITRO: Spadaccini di Chieti
RETI: 43’ del p.t. Di Paolo su calcio di rigore, 27 s.t. Centorame
NOTE: 48′ s.t. espulso dalla panchina Lenoci. Ammoniti Di Giuseppe, Cognini, Cauterucci, Hernandez, Zanon, Morleo. Spettatori circa 500 con una nutrita rappresentanza ospite.