Morte di Pamela Battaglia : il gip del tribunale di Vasto, potrebbe decidere di respingere la richiesta di archiviazione del caso presentata dalla Procura. Il magistrato infatti non si è ancora pronunciato in proposito. A confermarlo è l’avvocato Isabella Mugoni che assiste i genitori della piccola insieme all’avvocato Raffaele Giacomucci .
“ La richiesta della Procura “, spiega l’avvocato Mugoni al quotidiano Il Centro ” è ancora al vaglio del gip che dopo aver preso visione di quanto emerso dagli altri accertamenti deciderà il da farsi. Allo stato attuale non c’è nessun provvedimento ufficiale di archiviazione”.
Il reato ipotizzato è “omicidio colposo” a carico di ignoti. La magistratura ha acquisito la cartella clinica della bambina e assunto informazioni sul decorso e sulla cura della piccola paziente. Di certo, vista la delicatezza della vicenda il gip ha deciso di valutare con attenzione il caso.
Pamela è morta a causa di una pericardite, dopo tre giorni di febbre, una patologia influenzale particolarmente aggressiva che l’aveva debilitata. La bimba perse i sensi poco dopo le 7 del 1 gennaio 2023.