“Non ho mai temuto di perdere l’incarico di vice sindaca perché il peso elettorale della mia lista è notevole”. Licia Fioravante esprime soddisfazione per le deleghe ricevute e per essere stata riconfermata nella carica di vice che il sindaco Francesco Menna le aveva attribuito nel 2021, subito dopo le elezioni comunali.
Dopo aver azzerato la giunta “per dare slancio all’azione amministrativa”, il primo cittadino ha ridistribuito le deleghe fra i sette assessori, seguendo tre criteri: rotazione, logicità, coerenza e capacità multidisciplinari. In alcuni casi Menna dice di “aver tenuto conto delle inclinazioni personali”, ma la rotazione non ha interessato tutti i componenti dell’esecutivo. A tre assessori – Carlo Della Penna, Alessandro D’Elisa e Gabriele Barisano – sono state riassegnate le stesse deleghe e in aggiunta qualcuna nuova. Nuovi incarichi per Fioravante, Paola Cianci, Nicola Della Gatta e Anna Bosco.
Fioravante perde il turismo, cavallo di battaglia della sua lista civica Futuro e Sviluppo, conserva i lavori pubblici ed acquista commercio e sviluppo economico, Pnrr, progetti di finanza , gare ed appalti, porto.
“Sono molto soddisfatta”, attacca Fioravante, “il sindaco ha riconosciuto il peso elettorale che la mia lista ha all’interno della maggioranza, essendo stata conclamata dai cittadini al momento delle elezioni come seconda forza politica, e quindi ha riconosciuto alla mia persona l’incarico di vice sindaco. Per questo esprimo molto soddisfazione. Per quanto riguarda le deleghe sono molto soddisfatta: quella relativa ai lavori pubblici è stata riunificata in un’unica delega che raggruppa l’impiantistica sportiva, scolastica e culturale che prima erano divise in deleghe attribuite a diversi assessori. Con la riunificazione potrò in autonomia gestire questa delega che si colloca in un processo di mutamento e di trasformazione della città, con opere importantissime che sono state beneficiarie di finanziamenti PNRR , regionali e ministeriali per un totale di 30 milioni di euro. Lascio il turismo, che passa al collega Della Gatta. Nel 2023 abbiamo registrato oltre 7mila presenze in più rispetto all’anno precedente e questo credo che sia frutto del buon lavoro che è stato fatto, soprattutto mirando alla destagionalizzazione del turismo , lavorando su quegli eventi che si concentrano prevalentemente nei mesi di aprile e maggio e nei mesi di ottobre e dicembre. Quindi lascio con soddisfazione questa delega. Al suo posto prendo il commercio, le attività produttive , mercati e fiere, Zes, progetti di finanza e il porto. Credo che siano deleghe molto importanti, perché sono ricollegabili al concetto di sviluppo di questa città”.
Ha mai pensato di perdere la carica di vice sindaca?
“No perché il peso elettorale della mia lista è notevole”, risponde Fioravante, “ho avuto sempre la certezza che ci sarebbe stata la riconferma”.
Il rimpasto è finalizzato, secondo Menna, al raggiungimento di 142 obiettivi di fine mandato. Il documento politico, frutto di confronto e di condivisione, è stato sottoscritto da tutti i segretari delle forze politiche, dagli assessori e dai consiglieri comunali della maggioranza di centrosinistra e sarà parte integrante di una delibera comunale. Otto le priorità individuate: un nuovo parcheggio che colleghi via Donizetti, il vicino svincolo tra la Statale 16 e il lungomare Cordella; nuove infrastrutture a Punta Penna, collegamento tra la vecchia stazione di piazza Fiume con la pista ciclabile, espletamento della gara per la nuova illuminazione; istituzione del premio nazionale Raffaele Mattioli, un grande parco in località Canale, un centro per immigrati, la trasformazione di Vallone Maltempo in un’area sgambamento cani.
Anna Bontempo (Il Centro)
