La mostra personale di Saverio Maria Pantaleo, artista nato a Chieti nel 1978 e residente a Vasto, è un appuntamento atteso per gli amanti dell’arte contemporanea. Dal 4 al 12 maggio 2024 al Teatro Fenaroli di Lanciano gli appassionati avranno l’opportunità di immergersi nell’universo cromatico e vibrante dell’artista.
Saverio Maria Pantaleo, che ha iniziato a dipingere come autodidatta a soli 14 anni, ha dedicato gli ultimi anni alla ricerca artistica sia in Italia che all’estero, con l’obiettivo di perfezionare la sua tecnica e esprimere al meglio la sua visione.
Il risultato di questo percorso è una pittura caratterizzata da intense cromie e contrasti vibranti, che catturano l’attenzione di chi guarda e lo trasportano in un viaggio emozionale attraverso forme e colori.
L’evento, che gode del patrocinio del comune di Lanciano, rappresenta un’occasione per scoprire e apprezzare l’arte di uno dei talenti più promettenti del panorama artistico contemporaneo.
Il critico d’arte Vittorio Sgarbi, in passato, di Pantaleo ha detto: “Guardando l’opera mi sono sentito subito catapultato indietro nel tempo, nel salotto di una signorile casa dei primi anni dell’Ottocento, davanti a un buon tè, anzi addirittura dentro la tazza di quel tè, decorata alla maniera di una tipica porcellana d’epoca. Un ambiente magico, sospeso, in cui il colore è più ornamentale che descrittivo e in cui la scena appare come sogno panico di delicata fattura”.
Leonarda Zappulla, anche lui critico d’arte, afferma: “Pantaleo raffigura sulle tele panorami paesaggistici dai toni idilliaci e vivaci di chiara ispirazione sognante, in cui ogni elemento è riconoscibile sognante, in cui ogni elemento è riconoscibile nella vaghezza che contraddistingue i lirici scenari sfumanti”.
Lorenzo Scampoli