VASTO – Mette in guardia dalle “spese non necessarie” e raccomanda di prestare “adeguata attenzione” alla gestione del Civeta srl, società di capitali in cui il Comune detiene il 44% delle quote e che si appresta ad assumere un direttore generale nonostante la contrarietà di alcuni sindaci. Non lascia spazio a dubbi il collegio dei revisori dei conti che, pur esprimendo parere favorevole al rendiconto di gestione 2023, non fa mistero di alcune criticità. La relazione dell’organo di revisione è stata al centro del dibattito in consiglio comunale a Vasto, che ha approvato con tredici voti a favore (quelli della maggioranza) e quattro contrari (dell’opposizione) il documento contabile.
“La gestione è sana ed attenta, nonostante i fardelli debitori del passato”, ha esordito il sindaco Francesco Menna, nell’illustrare il bilancio consuntivo, “Il comune continua ad essere un ente virtuoso, che è riuscito a intercettare 16 milioni di finanziamenti Pnrr”, ha proseguito il primo cittadino che ha elencato una ad una le principali voci del rendiconto di gestione che a fine 2023 si è chiuso con un disavanzo di 14 milioni di euro, inferiore al precedente anno. Significa che i conti vanno meglio, ma permangono, come evidenziano i revisori dei conti nella loro relazione di 34 pagine, alcune criticità.
“L’ eden contabile che dipinge il sindaco non corrisponde alla realtà”, ribatte caustico il capogruppo di FdI, Vincenzo Suriani, “Menna dimentica tutte le criticità ravvisate dall’organo di revisione, ma soprattutto ignora la questione Civeta che potrebbe compromettere qualsiasi risultato positivo. I revisori dicono che bisogna monitorare la situazione della società e suggeriscono di fare attenzione alle spese non necessarie. Quello dipinto da Menna è un quadro che non corrisponde alla realtà, è un quadro illusionistico. Il sindaco dice che non sono state aumentate le tasse. Sono forse allucinati quei cittadini che si sono visti aumentare lo scuolabus e la mensa?”.
Prende atto del “miglioramento dei conti”, ma ribadisce gli stessi concetti espressi da Suriani, Dina Carinci del Movimento 5 stelle.
“E’ vero che il conto consuntivo si chiude con un disavanzo inferiore, ma non è rose e fiori come il sindaco ci vuole far credere”, attacca la consigliera pentastellata, “il Civeta potrebbe costituire un grosso problema per il Comune di Vasto, vi invito quindi a fare molta attenzione”.
Oltre al via libera al bilancio consuntivo, l’aula ha discusso ed approvato gli altri 20 punti all’ordine del giorno, tra cui una sfilza di debiti fuori bilancio, che derivano dal contenzioso e che obbligano il Comune all’accantonamento di importanti risorse.
Anna Bontempo (Il Centro)
