“Una presa di posizione verso gli attuali gestori del Parco Muro delle Lame e una eventuale risoluzione del contratto per inadempienza”. A sollecitare un intervento del Comune, proprietario dell’impianto sportivo, è il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia che ha presentato una interrogazione per denunciare lo stato di abbandono della struttura, affidata in gestione ad un raggruppamento temporaneo di imprese formato da Sporting club e Polisportiva Promo Tennis.
A distanza di quattro anni dalla firma del contratto e dopo una serie di vicende culminate nel sequestro del ristorante da parte della magistratura e nel successivo dissequestro, l’impianto versa in condizioni di degrado ed incuria con il rischio, neanche tanto remoto, che si giunga alla rescissione del contratto.
“Il Parco Muro delle Lame è tra le principali strutture comunali della città che ha ospitato in passato anche eventi sportivi di carattere nazionale, con relativa ricaduta economica positiva per la città, vista anche la sua collocazione paesaggistica”, affermano Francesco Prospero, Vincenzo Suriani e Guido Giangiacomo, “l’assenza di manutenzione del verde e delle gradinate porta a non frequentare l’impianto e lo stato di abbandono provoca innumerevoli disagi ai soci delle varie associazioni sportive”.
I tre consiglieri di Fratelli d’Italia chiedono quindi all’amministrazione comunale “se abbia previsto una presa di posizione verso gli attuali gestori e valutato una risoluzione del contratto di gestione per inadempienza”.
Prospero, Suriani e Giangiacomo suggeriscono, inoltre, di trovare “una soluzione che porti alla gestione di parte dell’impianto ad altra associazione sportiva della città, lasciando agli attuali gestori solo la zona ristorante e gli spazi adiacenti”.
Anna Bontempo (Il Centro)