Processo a carico di Antonio Sgrò, il 65enne calabrese accusato di essere l’autore di un attentato ai danni di una donna di Vasto. Sarebbe lui la persona che il 15 gennaio 2023 avrebbe posizionato sotto l’auto della donna una bomba incendiaria.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Dinanzi al Tribunale in composizione collegiale, Presidente Stefania Izzi e giudici a latere Aureliano De Luca e Maria Elena Faleschini, Sgrò è caduto e si è sentito male. Un malessere che a parere del difensore, l’avvocato Raffaele Giacomucci dimostrerebbe l’incompatibilità della carcerazione con le condizioni di salute dell’imputato.
Giacomucci ha chiesto per il suo assistito gli arresti domiciliari. Il Tribunale ha però rigettato ancora una volta la richiesta, autorizzando l’eventuale trasferimento del detenuto presso un altro istituto penitenziario dotato di idonee strutture sanitarie, in grado di prestare al 65enne le cure mediche di cui ha bisogno.