Banner Top
Banner Top

Acqua sorgiva persa alla Marina, d’Elisa: “Vogliamo captarla”

Lo zampillo di acqua fuoriesce da una fessura del muraglione giorno e notte, disperdendosi  in rivoli lungo la strada. Succede in via Angelo Canelli, a Vasto Marina, dove da settimane, stando alla segnalazione dei residenti, il prezioso liquido continua a fuoriuscire, andando sprecato, nonostante la crisi idrica e i disagi legati alle chiusure programmate disposte dalla Sasi.

In questo caso non si tratta, però,  di una perdita legata ad un guasto delle condutture “colabrodo”, ma di acqua sorgiva che, se recuperata, potrebbe essere riutilizzata per l’irrigazione. La conferma arriva proprio dal Comune che ha ricevuto già diverse segnalazioni.

“E’ nostra intenzione  captare quell’acqua e riutilizzarla”, spiega l’assessore ai servizi manutentivi, Alessandro D’Elisa, “la sorgente, però, fuoriesce dal muraglione che è di proprietà delle Ferrovie, alle quali abbiamo già inoltrato una richiesta di comodato. Il nostro obiettivo è migliorare la viabilità, allargando la strada e, nello stesso tempo, evitare lo spreco di acqua captandola e riutilizzandola”.

Nel frattempo l’acqua continua a zampillare, giorno e notte. Senza tregua.

“Oltre allo spreco, che in tempi di crisi idrica non possiamo certo permetterci,  ci sono anche alcuni inconvenienti”, dicono i residenti, “l’acqua che fuoriesce , mista al terriccio, trasforma la strada in una pista scivolosa, estremamente pericolosa per le biciclette provenienti dalla Via Verde”.

L’auspicio, quindi, è che presto la sorgente possa essere captata e l’acqua riutilizzata. Nel frattempo i vastesi continuano a fare i conti con i disagi legati alle chiusure programmate dalla Sasi che, iniziate il 10 giugno scorso andranno avanti fino al 17 giugno, salvo nuova disposizione. Sono diverse le zone della città dove l’erogazione idrica viene interrotta dal pomeriggio alle 6 del mattino successivo. Sono via dei Conti Ricci, via Marco Polo, circonvallazione Istoniense, viale Giulio Cesare e parte di corso Mazzini, via San Michele, via Croci. E ancora via Del Giglio, via San Michele, via Incoronata, via 5 Olivi, quartiere San Paolo e contrada San Lorenzo. Le chiusure programmate interessano anche i comuni del comprensorio, tra i quali Carpineto Sinello, Carunchio, Schiavi d’Abruzzo, Castiglione Messer Marino, Celenza sul Trigno, Cupello, Dogliola, Furci, San Salvo, Tufillo e Gissi.

Anna Bontempo (Il Centro)

 

 

 

 

 

 

 

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.