lunedì, Febbraio 24

san salvo marina

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L’estate 2024 è iniziata già da un po’ ma al netto nel lungomare sud non ancora terminato nonostante le rassicurazioni del sindaco De Nicolis del fine lavori prima dell’estate, e finanziato poi per gran parte con il “ristoro ambientale” di Amazon, San Salvo Marina è una riviera abbandonata a se stessa.

Ad oggi infatti non è ancora dato sapere quando verrà fatta la manutenzione del verde pubblico. Erba alta e aiuole non curate regnano a San Salvo Marina. Basta farsi un giro nelle arterie principali come via Magellano, via Caboto, via Andrea Doria e via Vespucci per rendersi conto di quanto indecorosa sia la nostra città.

Per non parlare poi delle strade secondarie.

Che San Salvo Marina fosse un quartiere abbandonato dalle amministrazioni di centrodestra in termini di cura del verde e di manutenzione ordinaria durante i mesi invernali era noto a tutti ma almeno una lavata di faccia nei tre mesi estivi “Giugno-Settembre” la facevano.

Ora neanche più quella. Uno schiaffo ai residenti e uno scenario vergognoso per turisti e vacanzieri.

Per non parlare poi delle strisce blu a San Salvo Marina che tra gestione concessa tardivamente e novità delle aree di parcheggio a pagamento ha creato non poca confusione.

Una gestione affidata tardivamente che non solo ha reso difficile il lavoro della cooperativa nell’ottemperare in “poche ore” agli adempimenti che erano chiamati a compiere, ma che ha mandato anche in confusione i cittadini in merito all’inizio delle strisce blu tra un iniziale 24 giugno ad un successivo 27 giugno.

Insomma, un gran caos dettato solo dall’evidente incapacità amministrativa di pianificazione e programmazione. Quella che ormai regna ogni giorno.

Altro punto infine sul quale invece dissentiamo nella maniera più netta e categorica è il parcheggio di piazza Arafat che di fatto è un “terminal” degli autobus e che da quest’anno è stato messo a pagamento.

Una vergogna, un altro schiaffo a cittadini e non che parcheggiano lì perché “diretti” a lavoro nelle aziende a noi vicine quali la Sevel.

Un inizio stagione dunque pessimo, una pianificazione mancante, una programmazione assente. Nullo di nuovo rispetto agli altri anni, ma almeno San Salvo Marina veniva pulita e resa decorosa. Ora neanche più quello! E pensare che non sono neanche stati, purtroppo per altri aspetti, un inverno e una primavera piovosa.

 

 

L’estate è iniziata, ma apparte il nuovo lungomare (finanziato da Amazon, ma ad oggi non completamente funzionante) e la manutenzione del verde alla data di oggi a SS mariina risulta completamente assente.
In Via magellano, via caboto, via andrea doria, via vespucci regnano erbacce e sterpaglie, rendendo indecorosa di fatto la città. Alleghiamo foto.
Manutenzione che è sempre stata un lusso per gli abitanti di San Salvo marina in inverno, ma di cui almeno si poteva contare prima dell’inizio dell’estate, quest’anno nemmeno l’ombra.
Poca chiarezza anche sulla data dii inizio del servizio a pagamento dei parcheggi (tutti gli anni la data dichiarata è sempre stata 1 luglio, quest’anno le direttive della giunta comunale parlavano del 24 giugno e ora il 27 giugno), gettando solo confusione tra gli utenti e rendendo difficile anche il lavoro della cooperativa che di fatto deve gestire questi parcheggi (ndr quest’anno dopo 20 anni ha partecipato e vinto il bando).
Come Pd inoltre ci opponiamo alla decisione di mettere a pagamento piazza Arafat, che di fatto è un “terminal” dove gli operai partono per lavorare nelle aziende , etc etc…

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