La ristrutturazione di una casa è un intervento che richiede attente valutazioni da vari punti di vista dato che, oltre a migliorare l’aspetto estetico dell’edificio e la sua funzionalità, ne aumenta il valore e l’efficienza energetica.
Gli aspetti da considerare prima di iniziare i lavori sono diversi fra cui i vari aspetti tecnico-burocratici e quelli finanziari dato che le somme in gioco per questo tipo di intervento sono sempre piuttosto rilevanti.
Per la maggior parte delle famiglie, il finanziamento di questo progetto passa attraverso la richiesta di un mutuo per la prima casa, uno strumento bancario adatto anche a coloro che affrontano la ristrutturazione di un immobile a uso abitativo.
La valutazione degli interventi necessari e il budget occorrente
Il primo passo necessario è capire con esattezza quali sono gli interventi da effettuare: un conto è una ristrutturazione parziale che coinvolge una o due stanze, un altro è un rifacimento completo, che include interventi sugli impianti e sulla struttura. Questa valutazione è essenziale per stilare un preventivo realistico, confrontandosi con figure come geometra, ingegnere, architetto e impresa edile.
Una volta definiti i lavori da fare, è necessario stabilire un budget realistico, considerando non solo i costi diretti, ma anche eventuali spese impreviste. Pianificare con attenzione aiuta a evitare sforamenti e a mantenere il progetto sotto controllo.
Finanziamento del progetto di ristrutturazione: il mutuo
Se non si hanno a disposizione risorse sufficienti per la copertura della spesa totale, è necessario prendere in considerazione soluzioni di finanziamento come per esempio il mutuo casa. Molte banche offrono mutui dedicati alla ristrutturazione, che consentono di ottenere la liquidità necessaria per affrontare i lavori.
Le tempistiche e le autorizzazioni
Quando si affronta un progetto importante come una ristrutturazione edilizia, è fondamentale considerare anche i tempi necessari e le autorizzazioni richieste per effettuare i lavori. Vi sono alcuni interventi, come per esempio le modifiche strutturali, che necessitano di autorizzazioni da parte del comune di residenza e che devono rispettare specifiche normative urbanistiche. Da questo punto di vista è consigliabile affidarsi a tecnici esperti (come geometri e ingegneri) in grado di gestire al meglio questi complessi aspetti burocratici, al fine di evitare ritardi e complicazioni.
Si deve anche considerare che, a seconda del tipo di intervento, potrebbe essere necessario trasferirsi temporaneamente, il che potrebbe comportare costi aggiuntivi che, se presenti, devono essere inclusi nel budget.
Ristrutturazione: l’occasione ideale per migliorare l’efficienza energetica della casa
La ristrutturazione è l’occasione ideale per effettuare investimenti in quelle soluzioni che migliorano l’efficienza energetica della casa, come per esempio l’installazione di pannelli solari termici (per il riscaldamento dell’acqua sanitaria) o di pannelli fotovoltaici (per la fornitura di energia elettrica), finestre a isolamento termico, cappotto termico interno o esterno, pompe di calore o caldaie di nuova generazione. Questi interventi e acquisti non solo aumentano il comfort abitativo, ma possono anche garantire un risparmio economico nel lungo termine sulle utenze domestiche, in particolare quelle relative all’energia elettrica e al gas per usi domestici.
Peraltro, se sono disponibili incentivi statali o locali (i cosiddetti “ecobonus”), è possibile ridurre in modo rilevante l’impatto economico delle varie migliorie apportate all’abitazione.