Nell’ultimo anno è cresciuta la popolazione di Vasto. Lo confermano i dati messi a disposizione del Comune dall’ Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). Complessivamente, i residenti del Comune di Vasto, al 31 dicembre 2024, ammontano a 41.570, di cui 20.351 uomini e 21.219 donne. La popolazione è quindi aumentata di ben 696 unità in un anno: alla fine del 2023, infatti, in città risiedevano 40.874 persone, secondo il dato della popolazione censita da Istat.
Tra il 1° e il 31 dicembre 2024, inoltre, il saldo tra la crescita (dovuta a nuove nascite e nuovi residenti) e il calo della popolazione (dovuto a decessi ed emigrazioni) è stato pari a +12. Questo risultato è stato influenzato principalmente dal movimento migratorio in quanto a fronte di 59 emigrati da Vasto in Italia o all’estero, 84 persone si sono trasferite a Vasto da altre zone del Paese o dall’estero. Il tutto a fronte del saldo tra 22 nascite e 35 morti che ha fatto registrare un dato pari a -13.
Nel territorio comunale risultano registrate, sempre secondo i dati dell’ANPR, 18.566 famiglie, per un totale di 41.112 persone. Le convivenze sono 48, coinvolgono complessivamente 461 persone, e si fa riferimento a gruppi di individui che condividono la stessa unità abitativa o struttura per motivi religiosi, assistenziali, di cura, militari, penitenziari o simili, indipendentemente dall’esistenza di legami di parentela o affettivi.
«Questi numeri ci spronano a proseguire su questa strada – ha detto il sindaco Francesco Menna – consapevoli che una crescita demografica duratura nel tempo si costruisce con politiche che guardano al futuro e una costante attenzione alle esigenze dei cittadini. Continueremo a lavorare per rendere Vasto un luogo dove si vive bene, crescere e sentirsi parte di una comunità coesa e accogliente».
«Questo risultato complessivamente positivo – ha aggiunto l’assessora all’Anagrafe Paola Cianci – non è frutto del caso, ma è il riflesso di una Vasto attiva, dinamica e che cresce continuando ad attrarre donne, uomini e intere famiglie, testimoniando la qualità della vita che è in grado di offrire».