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Finti matrimoni, oggi il processo in appello

Concorso in favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e permanenza illegale in Italia. Questa l’accusa che tre anni fa ha portato alla condanna di 8 imputati con pene che oscillavano da cinque anni a un anno di reclusione e multe complessive per 139mila euro.

Oggi la vicenda che coinvolse 16 persone ( otto furono assolte ) sarà rivissuta davanti ai giudici della Corte d’Appello dell’Aquila.

Ieri, in un ampio servizio pubblicato dal quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, ne ha parlato la nostra collega Paola Calvano.

Gli imputati, che in primo grado vennero assistiti per lo più dagli avvocati Antonello Cerella, Nicola Chieffo, Luca Damiano, Francesco Bitritto e Massimiliano Sichetti, torneranno davanti ai giudici ma questa volta della Corte aquilana .

A distanza di anni, in tanti a Vasto ricordano l’operazione
“Fake marriage”, una vicenda giudiziaria iniziata nel 2014 e che sconvolse Vasto e l’Alto Vastese.

G. G. condannato alla pena di 5 anni di reclusione e 20mila euro di multa, R. L. T., D. D. V., S. A. H. M., C.M.Y.M., N. D.G. e O. R. alla pena di 4 anni e 6 mesi e 17mila euro di multa a testa, G. G. a un anno di reclusione e 17mila euro di multa. Gli accusati in origine erano 28.
Il processo cominciò con 19 imputati.

La vicenda 11 anni fa varcò i confini regionali: matrimoni all’apparenza regolari venivano celebrati a Santo Domingo con tutti i crismi dell’ufficialità. Le spose una volta arrivate in Italia, lasciavano i mariti. Ma questi non erano vittime. Chi si prestava ad andare in Sud America per sposare queste donne non cadeva in un raggiro d’amore. Affrontava il viaggio perché pagato da chi gestiva finti matrimoni per far ottenere alle donne caraibiche la cittadinanza italiana. Lo scopo dell’organizzazione era far ottenere permessi di soggiorno. I matrimoni non venivano consumati. L’operazione fu condotta dai carabinieri di Vasto e delle stazioni di Roccaspinalveti, San Buono, Guglionesi e Vimercate vicino Milano. In cinque finirono in manette, altre 23 persone vennero denunciate.

 

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