Domenica 23 febbraio si rinnova l’appuntamento con “I compagni d’avventura”, un’iniziativa che offre l’occasione di immergersi nella storia di Pescara, una città che affonda le radici in un passato affascinante e ricco di culture diverse. In questa giornata speciale, il tour “C’era una volta Pescara” guiderà i partecipanti alla scoperta di un angolo di storia che pochi conoscono, esplorando la cittadina che, per ben quattro secoli, fu completamente racchiusa all’interno di una delle fortezze più grandi dell’intero Adriatico.
Il percorso avrà come punto di partenza la Pescara di un tempo, una città piccola ma estremamente vivace, che ospitava un microcosmo variopinto di personaggi. Militari, artisti, mercanti, marinai, avventurieri e persone di ogni tipo si mescolavano, dando vita a un’atmosfera unica, che è stata magnificamente raccontata da grandi nomi come Gabriele D’Annunzio, che ne descrisse le vicende giovanili, e la famiglia Cascella, composta da Basilio, Tommaso e Michele, che attraverso le loro opere hanno saputo trasmettere l’anima di Pescara e dei suoi abitanti.
Il tour prevede una passeggiata tra i luoghi più significativi della città antica, che si svelano come un affascinante puzzle di storia e tradizione. Si visiteranno le taverne della gente di mare, luoghi di incontro e di storie di vita quotidiana, dove i marinai raccontavano le loro avventure in mare. Si esploreranno la fortezza spagnola, simbolo della dominazione iberica, e quella bizantina, testimoni di un’epoca di grande fermento culturale e politico. Non mancheranno i ricordi delle paranze, le coloratissime imbarcazioni che solcavano le acque dell’Adriatico, simbolo di una tradizione marinara che ancora oggi caratterizza la città.
L’itinerario si snoderà attraverso i luoghi più suggestivi, da piazza Unione, cuore pulsante della città, a via delle Caserme, un tempo crocevia di militari e commercianti. Si farà tappa anche alla Casa D’Annunzio, luogo simbolico legato al celebre poeta pescarese, e alla Cattedrale di San Cetteo, che con la sua imponente struttura racconta secoli di fede e di storia. Durante il percorso, si rivivranno le atmosfere di feste e celebrazioni che animavano la città, dove orchestre suonavano per le strade e giovani monelli, destinati a diventare grandi poeti e artisti, correndo tra le viuzze della città, intrecciavano i loro destini.
Inoltre, saranno raccontate le storie delle prigioni temute dai pescarese, ma anche dei grandi architetti che hanno contribuito a plasmare la città con le loro visioni. Un’esperienza coinvolgente e ricca di emozioni che permetterà di scoprire una Pescara lontana dal caos e dal rumore della città moderna, restituendo al pubblico l’immagine di una città che ha visto nascere storie straordinarie e personaggi leggendari.
Dante Andrea Amicarelli