Secondo i numeri raccolti da QuiFinanza, il mercato dei viaggi di lusso è in rapida espansione e si prevede una forte crescita nei prossimi anni. I ricavi del mercato globale dei viaggi di lusso aumenteranno di circa 3,3 trilioni di dollari entro il 2032, con un CAGR di circa l’8,4% nel periodo dal 2023 al 2032. Solo nel 2023 il mercato di questo settore ha raggiunto un valore pari a 1,37 trilioni di dollari, prevedendo quindi una crescita superiore al 140% in meno di dieci anni. A guidare la crescita del settore è la richiesta di esperienze sempre più esclusive e personalizzate in tutto il mondo. Le destinazioni più apprezzate per i viaggi di lusso stanno cambiando, l’Europa risulta essere ancora il faro al livello globale, ma l’espansione del settore sembra essere legata principalmente a diverse mete extraeuropee emergenti, come le Maldive e il Giappone.
Chi traina l’aumento delle vendite nei viaggi di lusso?
Sono diverse le categorie di viaggiatori che si distinguono per il loro potere di spesa. Le buyer personas che più fanno la differenza nell’incremento delle vendite dei luxury travels sono i cosiddetti UHNWI (Ultra High Net Worth Individuals), consumatori che vanno alla ricerca di esperienze su misura in grado di superare il concetto tradizionale di lusso: richiedono servizi personalizzati e soggiorni in resort esclusivi, spesso situati in località remote e incontaminate, lontano dalle masse.
Uno dei fenomeni più interessanti però, riguarda gli aspiranti al lusso, ovvero coloro che, pur non appartenendo alla categoria degli UHNWI, cercano esperienze di alto livello a prezzi contenuti. Questi viaggiatori vanno alla ricerca di hotel boutique di lusso e tour premium, prediligendo i tour operator che riescono a coniugare il concetto di esclusività con l’attenzione a tematiche sociali come l’ambientalismo.
Le mete internazionali con maggiore crescita
Come testimoniato dai dati del Global Market Insights, dopo la battuta d’arresto del 2020-2021 legata alla pandemia da Covid-19, il mercato dei viaggi di lusso ha registrato una crescita significativa in tutte le regioni del mondo. L’Europa rimane la meta privilegiata per il turismo di lusso, ma a rappresentare delle fette importanti del mercato ci sono anche il Nord America, l’area dell’Asia-Pacifico, l’America Latina, il MEA (Medio Oriente e Africa). Scendendo più nel dettaglio, per ciascuna regione sono individuate mete in crescita per la domanda di viaggi di lusso:
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Nord America: USA e Canada.
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Europa: Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna e Russia.
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Asia Pacifico: Cina, India, Giappone, Corea del Sud, Asia Meridionale (India, Sri Lanka, Maldive), Singapore e Australia.
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America Latina: Brasile, Messico, Argentina e Perù.
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Medio Oriente e Africa: Sudafrica, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman, Qatar e Bahrein.
L’impatto globale dell’ondata dei viaggi luxury
Con una crescita che coinvolge soprattutto i viaggiatori provenienti da paesi al di fuori dell’Europa, l’area dell’Asia-Pacifico è una delle regioni con la domanda di viaggi di lusso in maggiore espansione. La classe benestante in paesi in forte crescita economica come Cina e India sta alimentando il flusso di turisti verso destinazioni come le Maldive e il Giappone. Queste mete, ormai considerate paradisi esotici e culturali, non a caso, sono sempre più presenti nei cataloghi delle principali agenzie di viaggi di lusso, aggiungendosi a destinazioni storiche dei luxury travels come Bali, Dubai o Abu Dhabi che da sempre rappresentano le principali mete preferite nella stessa regione.
Questi due casi sono particolarmente interessanti poiché rappresentano perfettamente il tipo di servizio richiesto dai consumatori. Nel caso delle Maldive, il fattore vincente sono le isole private e i numerosi resort esclusivi nati nel corso degli ultimi anni, un cambio di passo che le ha trasformate nel nuovo simbolo dei viaggi di lusso. La possibilità di soggiornare in ville galleggianti, circondati da acque cristalline, ha reso questa destinazione un punto di riferimento per coloro che cercano privacy e tranquillità. Nel caso del Giappone, gli elementi trainanti sono i tour culturali VIP, che permettono di esplorare sia le meraviglie naturali del paese che la sua cultura millenaria e gastronomia. Anche in questo caso, hanno un ruolo importante le esperienze di lusso con soggiorno presso strutture esclusive e in totale contatto con la cultura locale, i cosiddetti ryokan (tradizionali locande giapponesi).
Perché i viaggi di lusso sono in forte espansione?
In primo luogo, l’aumento del reddito disponibile nelle classi più agiate e l’influenza crescente degli UHNWI stanno spingendo la domanda di esperienze esclusive.
Andando sul pratico, queste richieste si traducono nella crescente presenza della tecnologia durante la propria permanenza e all’elemento naturalistico. Servizi come la realtà virtuale per svolgere il tour degli hotel nella fase precedente alla fase di acquisto, l’uso dell’intelligenza artificiale per personalizzare l’esperienza del cliente e l’automazione dei servizi di lusso stanno creando nuove opportunità per i viaggiatori di alta classe.
Per quanto riguarda l’interesse verso la natura, un elemento particolarmente apprezzato è l’attenzione alla sostenibilità, un fattore che sta disegnando le forme delle nuove offerte delle agenzie di viaggi, sempre più interessate a creare itinerari immersi nella natura dando spazio a resort eco-sostenibili e a pernottamenti presso strutture lontane dalle città. Le destinazioni che combinano l’esclusività con la responsabilità ambientale sono destinate a crescere rapidamente nel mercato del lusso.
