Nei giorni scorsi, presso l’Oratorio di San Giacomo di Scerni, si è tenuto il pranzo di beneficenza organizzato da Comunione e Liberazione Scerni-Pollutri in favore dell’AVSI, Associazione di Volontari per il Servizio Internazionale, con sede a Milano, che gestisce il Sostegno a Distanza ed oltre 350 progetti distribuiti in 42 paesi del mondo.
Le offerte raccolte, pari a 1.600 euro, sono state devolute per sostenere i progetti dell’Uganda, Terra Santa, Ecuador, Libano e Italia, quest’ultimo per i rifugiati di guerra dell’Ucraina.
Il titolo scelto per la Campagna Tende 2024-2025 è “Educazione è speranza”: educazione, che è capace di mettere in moto la persona, anche la più vulnerabile; speranza, in particolare dei bambini e dei giovani, che ti permette di vivere in pienezza in ogni circostanza, anche nelle più drammatiche.
Educazione e speranza diventano le condizioni necessarie per garantire uno sviluppo sostenibile e duraturo dei paesi di appartenenza.
Durante il pranzo è intervenuto in videocollegamento il volontario dell’AVSI Antonino Masuri, che ha raccontato la sua esperienza in Kenya.
Antonino Masuri, nato in provincia di Nuoro nel 1968 e laureato in Economia a Perugia sulla storia del Settore Non Profit, dal 2007 si trova in Kenya dove lavora come volontario per la fondazione AVSI in vari progetti e, in particolare, nel Sostegno a Distanza. Attualmente, le varie attività raggiungono oltre 35.000 poveri del Kenya.