E’ il CSA (Coordinamento sindacale autonomo) il primo sindacato del Comune di Vasto. A decretarlo sono stati i dipendenti municipali a tempo determinato ed indeterminato che nei giorni scorsi hanno votato per il rinnovo delle Rsu (rappresentanze sindacali unitarie).
Dalle urne è venuta fuori la sorpresa che ha capovolto i rapporti di forza tra le sigle sindacali, se si considera che alle precedenti elezioni del 2022 era stata la Cisl l’organizzazione più votata, seguita a ruota dalla Cgil.
Il Csa – sindacato autonomo a cui aderiscono buona parte degli ufficiali e degli agenti della polizia locale – si è attestato al primo posto con 51 voti di lista: il più votato è stato il tenente della polizia locale Antonio Di Lena (18 preferenze), a seguire gli agenti Massima Di Paolo (15 voti) e Simone Vallati (14 voti). Al secondo posto si è attestata la Cisl con 45 voti di lista: Angelo Colamarino (15), Flavio Del Greco (10), Oriana Spenza (10).
Terza classificata la Cgil con 41 voti di lista: Marco Del Bonifro (12 voti) e Marianna Scotti (12 voti). In ultima posizione la Uil: Antonio Muratore (14 voti). Hanno votato 155 dipendenti comunali su 169 aventi diritto. Sono stati 151 i voti validi, due schede bianche e due nulle. Nella ripartizione dei seggi sono toccati tre a testa al Csa e alla Cisl, due alla Cgil e uno alla Uil.
“Ringrazio tutti i dipendenti comunali per la massiccia partecipazione”, commenta il tenente Di Lena, tornato a fare attività sindacale dopo tanti anni, “dalle elezioni per le Rsu sono venute fuori chiare indicazioni, a conferma della volontà di cambiamento che spetta alla parte pubblica recepire. Ora dobbiamo metterci al lavoro per non deludere le aspettative del personale”, conclude il sindacalista.
Anna Bontempo (Il Centro)