La struttura è stata ultimata, ma per il trasferimento dei cani ospitati nel vecchio e fatiscente canile di Vallone Maltempo non c’è ancora una data. Mancano, infatti, le opere complementari: allacci alla rete idrica ed elettrica, sistemazione del piazzale esterno e messa a dimora di alberi, essenziali per creare ombra soprattutto nell’area sgambamento. Inizia il conto alla rovescia per il nuovo canile di località Cipraneto, lungo la strada provinciale che collega la Fondovalle Sinello a San Lorenzo, realizzato su un terreno di circa 15.800 mq, acquistato negli anni passati dal Comune di Vasto. L’importo complessivo dell’opera ammonta a circa 2 milioni e 500 mila euro. La stazione appaltante fa capo al Commissario governativo per la bonifica delle discariche abusive, il Generale Giuseppe Vadalà nominato dal Consiglio dei Ministri che ha finanziato il progetto. La struttura è dotata di 55 box con isolamento termico, in grado di accogliere 152 cani.
“I lavori per la realizzazione del nuovo canile municipale sono giunti sostanzialmente al termine”, spiega Paola Cianci, assessore con delega al benessere animale, “siamo soddisfatti del lavoro portato avanti finora. La parte strutturale è terminata, mancano solo alcuni dettagli che riguardano la parte esterna che verranno definiti nelle prossime settimane. Una data per il trasferimento dei cani ospitati nel vecchio canile di Vallone Maltempo ad oggi non c’è, ma sicuramente sarà possibile nel momento in cui la struttura potrà essere funzionale ed operativa. Quindi dopo l’attivazione di tutti quei servizi necessari per garantire il benessere degli animali”.
Altro tema caldo è la gestione del nuovo canile che potrebbe far gola a privati.
“Intanto una gestione già esiste ed è quella che fa capo all’associazione Amici di Zampa”, risponde Cianci, “una gestione che negli anni ha raggiunto obiettivi importanti e che ha dato la possibilità di ottenere risultati sotto gli occhi di tutti, come le adozioni che le volontarie hanno incentivato di anno in anno permettendo di risolvere il problema del randagismo nella nostra città. E’ una gestione che ha valorizzato il canile, quindi l’auspicio è che ci possa essere ancora in futuro una continuità per vedere gestita anche la nuova struttura con amore e con passione”.
Anna Bontempo (Il Centro)
