Questa mattina le studentesse e gli studenti del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Artistico “Pantini-Pudente” hanno avuto l’opportunità di incontrare Hamid Barole Abdu, autore del libro “Il diario della gratitudine”.
In un dialogo intenso e spontaneo, Hamid ha raccontato la sua storia personale: un viaggio iniziato nel 1973, segnato da difficoltà, speranze e rinascita, che lo ha portato a diventare funzionario della Regione Emilia-Romagna e cittadino attivo nel nostro Paese.
“Le ragazze e i ragazzi hanno partecipato con grande attenzione, – commenta l’assessora alle Politiche Giovanili e all’Istruzione, Paola Cianci – ponendo domande profonde sui temi dell’immigrazione, dei diritti umani e delle discriminazioni culturali. Hanno dimostrato consapevolezza e desiderio di essere protagonisti di un cambiamento culturale che riconosce nelle diversità un valore da accogliere e condividere.
Seguendo l’esempio di Hamid, hanno colto il significato della gratitudine come strumento di inclusione e costruzione di una società più giusta e aperta.
Un momento di ascolto e confronto che ha arricchito tutte e tutti.
Un sentito grazie a Maria Grazia Gabrielli, Segretaria Generale Filcams CGIL, a Daniela Primiterra, Segretaria Filcams CGIL Chieti, e al mediatore culturale Hamid Afdi, per aver offerto alle nuove generazioni un prezioso esempio di cittadinanza attiva”.