sabato, Giugno 7

Villa comunale, salvo un solo anatroccolo

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“E’ sopravvissuto un solo anatroccolo  che si trova ora in un ambiente sicuro e controllato”. AgriForest service, la ditta vastese di giardinaggio che dal Comune ha avuto in gestione il parco pubblico, interviene dopo la denuncia delle guardie ambientali Geav che hanno raccolto le segnalazioni di centinaia di cittadini indignati per le condizioni in cui versa lo specchio d’acqua. Purtroppo gli altri sette anatroccoli sono stati divorati dalle voraci tartarughe che si trovano nel laghetto della villa comunale. 

Stiamo seguendo con la massima attenzione la situazione del laghetto: l’anatroccolo sopravvissuto si trova attualmente in un ambiente sicuro e controllato”, fa sapere la AgriForest, “abbiamo avviato un programma di monitoraggio costante con personale specializzato in gestione faunistica e stiamo predisponendo un piano di riqualificazione dell’area che prevede la separazione delle tartarughe dalle papere attraverso la creazione di habitat differenziati, adatti alle diverse specie; controlli veterinari periodici per garantire la salute degli animali presenti; l’installazione di cartellonistica per sensibilizzare i cittadini sul corretto comportamento da tenere verso gli animali, vietando l’abbandono di esemplari non autoctoni; la manutenzione straordinaria del laghetto, comprensiva della pulizia delle acque e della regolazione del numero di specie introdotte per evitare sovrappopolamenti; collaborazione con enti competenti per il recupero e la gestione delle tartarughe non autoctone, in linea con le normative ambientali vigenti. Il nostro obiettivo”, conclude AgriForest, “ è garantire il miglior equilibrio tra tutela animale e decoro urbano, restituendo al laghetto il valore naturalistico e sociale che merita.”

Sono giorni che i cittadini, a dir poco indignati, denunciano sui social le condizioni del laghetto dove ci sono un centinaia di tartarughe della specie Trachemys Scripta, che oltre ad essere carnivore sono tra le più invasive al mondo. Nonostante tutto il Comune ha permesso che le voraci testuggini convivessero con le papere, con le conseguenze note. Ora si corre ai ripari.     

Anna Bontempo (Il Centro)

 

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