domenica, Giugno 15

Sicurezza e alta tecnologia per i neonati critici: a Chieti la nuova ambulanza Sten per il trasporto in emergenza

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Un piccolo gioiello tecnologico a servizio dei neonati sofferenti. È l’ambulanza del Servizio di trasporto di emergenza neonatale (Sten), inaugurata giovedì 12 giugno 2025 a Chieti, che sarà a disposizione di tutta la regione. Si tratta di un’unità mobile altamente specializzata, pensata per garantire trasporti sicuri e tempestivi ai neonati che necessitano di cure intensive. Ogni dettaglio, dagli allestimenti interni alla tecnologia a bordo, è stato scelto con estrema attenzione per rispondere agli standard più elevati di qualità e sicurezza.

Il mezzo, messo su strada da subito, ha la funzione di garantire il trasferimento dei neonati critici, nati in strutture non dotate di Terapia intensiva neonatale (Tin), verso centri ospedalieri attrezzati e con personale dedicato, come l’hub di Chieti o altre strutture idonee. L’obiettivo del servizio Sten è la riduzione della mortalità e morbilità neonatale, garantendo un’assistenza specialistica già durante il trasporto e abbattendo la distanza tra punti nascita periferici e centri di eccellenza, così da realizzare una rete di assistenza neonatale integrata ed efficiente. A bordo opera un’équipe composta da neonatologo, infermiere pediatrico/neonatale e autista del 118, dotati della giusta professionalità per assistere neonati con patologie gravi, prematurità estrema, difficoltà respiratorie, malformazioni congenite.

«Questo è un investimento che ci consente di mettere in sicurezza il percorso parto, nel quale il trasporto in emergenza è un tassello fondamentale», ha commentato il direttore generale Mauro Palmieri, il quale ha visionato il mezzo questa mattina insieme a Diego Gazzolo, direttore della neonatologia, Emmanuele Tafuri, direttore del dipartimento di emergenza-urgenza, e Francesco Chiarelli, direttore del dipartimento materno-infantile. «Avere la massima cura dei neonati che hanno bisogno di assistenza intensiva è per noi un must, perseguito anche grazie alla professionalità e dedizione dei nostri operatori, ai quali va il mio pensiero grato».

L’ambulanza acquisita dalla Asl Lanciano Vasto Chieti rappresenta un mezzo di ultimissima generazione, progettato per garantire massimo comfort e sicurezza sia per il neonato che per il personale sanitario a bordo. Si tratta di un veicolo altamente tecnologico, dotato delle soluzioni più innovative attualmente disponibili sul mercato.

Il mezzo è un Volkswagen Crafter 2000 cc, allestito specificamente per il trasporto in emergenza neonatale. Tra le sue dotazioni principali figura un sistema di barella avanzato, predisposto per l’alloggiamento della culla termica: l’inserimento nel vano sanitario avviene tramite un sistema di carico elettrico, che riduce la fatica fisica degli operatori e aumenta la sicurezza nelle fasi di movimentazione.

Un elemento distintivo è rappresentato dal carrello ammortizzato su cui è fissata la barella: questo dispositivo consente di attenuare vibrazioni e sballottamenti durante il trasporto, tutelando la stabilità del neonato, in particolare nei casi critici o prematuri.

Nel 2024 lo Sten di Chieti, con il mezzo usato in precedenza, ha effettuato circa cento trasporti.

 

In sintesi

Ecco le informazioni essenziali sulla nuova ambulanza per il trasporto neonatale:

  • Cosa
    L’Azienda sanitaria locale Lanciano Vasto Chieti ha attivato una nuova ambulanza ad alta tecnologia per il Servizio di trasporto di emergenza neonatale (Sten).
  •  A cosa serve
    A trasportare in massima sicurezza i neonati che necessitano di cure intensive (nati con patologie gravi o molto prematuri) dagli ospedali del territorio ai centri specializzati con Terapia intensiva neonatale (Tin).
  • Il vantaggio principale
    Il mezzo è dotato di una speciale culla termica su un carrello ammortizzato, che riduce al minimo le vibrazioni e gli scuotimenti durante il viaggio, proteggendo la salute dei neonati più fragili.
  • Per chi
    Il servizio, gestito dall’ospedale di Chieti, è a disposizione di tutta la regione Abruzzo.

 

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