
A Casalbordino non si placano le polemiche sulla rissa dello scorso 12 giugno. Il Sindaco Filippo Marinucci è indignato. Anche con quegli operatori che non hanno rispettato l’ordinanza emessa a maggio che ordinava la fine dei festeggiamenti della festa della Madonna dei Miracoli alle 2,30.
“Le disposizioni erano chiare” ha fatto sapere il Sindaco. Ecco perchè nel mirino degli investigatori sono finiti quei locali che ignorando l’ordinanza del Comune hanno continuato a dare da bere fino alle 6 del mattino.
Intanto i carabinieri della Compagnia di Ortona, diretti dal maggiore Alfonso Venturi, indagano per identificare tutti gli aggressori. Dovrebbero essere 4, alcuni di San Salvo, altri di Pollutri. Stando a quanto emerso, la bagarre sarebbe partita alle 6 di mattina fra due ragazze. Qualcuno sarebbe intervenuto per difendere una delle due litiganti, altri per separarle. In pochi secondi si sarebbe creato un gran parapiglia. I due giovani di Casalbordino di 23 e 33 anni ad un certo punto hanno deciso di tornare a casa.
Una vettura li ha seguiti. Dall’auto sono usciti dei giovani. Uno di loro impugnava una mazza da baseball. Con la mazza è stato colpito ripetutamente il 33enne. L’altro giovane, ex calciatore del Casalbordino, ha riportato la frattura della mandibola. I carabinieri stanno cercando di identificare il gruppo di violenti.
Paola Calvano