
Candidare Canale, una delle località costiere più gettonate, a ricevere la bandiera blu. Lavora su questo obiettivo l’amministrazione comunale che, già dal prossimo anno, metterà in campo tutte le azioni necessarie affinchè il vessillo della Fee sventoli anche in quel tratto di litorale.
Ad annunciare la notizia è stato l’assessore all’ambiente, Gabriele Barisano in occasione della cerimonia di consegna della bandiera blu ai titolari delle concessioni balneari presenti nei tratti che hanno ottenuto il riconoscimento: Punta Penna, Vignola, San Nicola e San Tommaso.
All’appello manca la spiaggia di Vasto Marina che sconta criticità annose, difficilmente risolvibili senza importanti investimenti strutturali. Oltre al delegato all’ambiente erano presenti nei giardini napoletani di Palazzo D’Avalos il sindaco Francesco Menna, gli assessori Nicola Della Gatta e Alessandro D’Elisa e i consiglieri comunali Marino Artese e Nicola Di Stefano.
“Quest’anno abbiamo candidato sei spiagge, nel 2026 ci sarà una novità”, ha esordito Barisano dal palco, “l’obiettivo che ci siamo posti con Legambiente è candidare anche Canale come spiaggia bandiera blu. Oggi non ha i requisiti, ma intanto la candidiamo, sarà la Fee a dirci le cose che non vanno e noi cercheremo di fare i dovuti aggiustamenti. Canale è una delle località più belle delle nostra costa. L’abbiamo restituita alla comunità, perché quel tratto di litorale, privatizzato per decenni, era precluso ai cittadini. Le quattro spiagge che sono state premiate quest’anno sono Punta Penna, Vignola, San Nicola e contrada San Tommaso. E’ vero che Vasto Marina non riesce a prendere la bandiera blu”, ha proseguito l’assessore, “ma ci sono problematiche per la cui risoluzione l’amministrazione si sta impegnando e riguardano anche altre località adriatiche, come Rimini, ad esempio. La novità rispetto all’anno scorso è che quest’anno la Fee ci ha chiesto un piano di sostenibilità ambientale 2025/2027 che persegue diversi obiettivi come la mobilità sostenibile – abbiamo 22 chilometri di piste ciclabili e 58 chilometri in progetto – le Ztl, il trasporto urbano a basse emissioni, l’efficientamento energetico, le spiagge per i diversamente abili e i lidi per i nostri amici a quattro zampe. Mi piace ricordare anche il progetto Faro contro l’inquinamento marino e il piano di assetto naturalistico della riserva Marina di Vasto approvato di recente e grazie al quale daremo una svolta all’area protetta. C’è un altro dato significativo che, quando mi è stato comunicato dagli uffici, mi ha particolarmente stupito: negli ultimi anni abbiamo piantato in città 4.291 alberi. Segno che questa amministrazione si sta impegnando anche su questo fronte”.
Anna Bontempo (Il Centro)