Si è tenuta sabato 21 giugno, la passeggiata liberty organizzata nel centro di Pescara, un evento culturale che ha coinvolto cittadini, appassionati di architettura e storia locale, turisti e membri di diverse associazioni. L’iniziativa ha avuto inizio con il ritrovo e la partenza da Villa Massignani, in viale della Riviera 139, una delle residenze storiche simbolo dello stile liberty pescarese. I partecipanti hanno percorso un itinerario guidato attraverso il cuore della città, ammirando edifici, facciate, dettagli architettonici e scorci urbani che hanno testimoniato la ricchezza del patrimonio liberty locale.
Durante la camminata, esperti e guide hanno raccontato la storia delle ville e dei palazzi realizzati tra fine ’800 e inizio ’900, evidenziando il contributo che queste costruzioni hanno dato all’identità culturale di Pescara. Uno dei momenti più significativi della mattinata è stato l’arrivo presso il teatro Vicentino Michetti, dove si è svolta l’inaugurazione ufficiale della targa storica dedicata alla struttura.
Il teatro, uno dei luoghi culturali più rappresentativi della città, è stato celebrato come simbolo di un’epoca e punto di riferimento per la vita artistica pescarese del passato. L’evento è stato ideato dall’architetto Anita Boccuccia, presidente dell’associazione Ville e Palazzi Dannunziani e del Lions Club Pescara E. Flaiano, che ha promosso con entusiasmo l’iniziativa con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la conoscenza del patrimonio architettonico e culturale locale. Numerosi cittadini e rappresentanti delle istituzioni hanno partecipato all’incontro, mostrando interesse e apprezzamento per la proposta. L’iniziativa, gratuita e aperta a tutti, ha riscosso grande successo anche grazie alla sua capacità di unire divulgazione storica, promozione turistica e partecipazione civica.
La passeggiata ha rappresentato un’occasione importante per riflettere sul valore della memoria storica e sull’importanza della conservazione architettonica in una città in continua trasformazione. Anche i più giovani hanno preso parte con curiosità, scoprendo un volto di Pescara poco conosciuto ma ricco di fascino. Con questa prima edizione, l’organizzazione ha voluto lanciare un messaggio chiaro: conoscere il passato è il primo passo per costruire un futuro consapevole. Si è trattato quindi non solo di una semplice visita guidata, ma di un momento di condivisione e di riscoperta collettiva.
Dante Andrea Amicarelli
