
“Questi atti non solo danneggiano il decoro urbano, ma feriscono l’immagine di una località turistica e di chi si impegna per renderla più accogliente e vivibile”.
Piergiorgio Molino, presidente del Consorzio Vivere Vasto Marina, commenta l’ultimo raid vandalico al centro della riviera, dove una panchina del Lungomare Cordella è stata fatta a pezzi.
“Con profonda amarezza apprendiamo dell’ennesimo episodio di vandalismo avvenuto a Vasto Marina”, annota Molino, “come Consorzio “Vivere Vasto Marina”, ci uniamo al malcontento e alla preoccupazione di residenti e turisti, ribadendo con forza la necessità di un maggiore senso civico da parte di tutti. Il rispetto dei beni comuni è il primo segno di amore per la propria città: senza questo principio, ogni sforzo per migliorare il territorio rischia di essere vanificato. Solo attraverso il rispetto reciproco e la collaborazione possiamo tutelare e valorizzare Vasto come patrimonio di tutti”.
I vandali sono tornati a colpire nel tratto di litorale di fronte al Lido La Bussola, al centro della riviera. La scena che si è presentata di primo mattino davanti agli occhi dei bagnanti, che di buon’ora sono scesi al mare, è di quelle che non lasciano dubbi di sorta. Una intera panchina di marmo è stata distrutta e i pezzi sono stati buttati a terra. La furia devastatrice dei vandali – che con ogni probabilità hanno agito di notte – ha colpito ancora una volta un bene pubblico. Un gesto frutto di inciviltà e di totale disprezzo per il patrimonio comunale che non trova giustificazione alcuna. Non è il primo raid – e neanche l’ultimo – che viene portato a termine in quel tratto di litorale dove a suo tempo sono state danneggiate le cabine del Lido La Bussola, una delle due concessioni demaniali decadute.
Anna Bontempo (Il Centro)