martedì, Luglio 1

Estate in sicurezza su tutta la costa vastese

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Luoghi della movida sotto controllo, raddoppio dei servizi di prevenzione e pesanti sanzioni per chi si ostina a tradurre in violenza ogni forma di divertimento. Già ieri notte la riviera da Casalbordino a San Salvo è stata monitorata costantemente.

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

A chiedere una stretta su quella che è stata ribattezzata ” malamovida ” è stato il Prefetto di Chieti, Gaetano Cupello, al termine della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, a cui hanno preso parte i sindaci di San Salvo e Casalbordino, Emanuela De Nicolis e Filippo Marinucci e il comandante della polizia locale di Vasto, Pino Del Moro.
Le decisioni del prefetto hanno fatto tirare un sospiro di sollievo ai residenti di Casalbordino ancora turbati per quanto accaduto il 12 giugno al termine della festa della Madonna dei Miracoli . Due ragazzi sono stati aggrediti e feriti da 5 teppisti. Sulla vicenda sono ancora in corso indagini da parte dei carabinieri per verificare il luogo esatto del fatto e le modalità.
A San Salvo sono state indicate “zone rosse” alcune aree dove si sono registrati con maggiore frequenza fenomeni di degrado e disturbo della quiete pubblica, per via della movida notturna.
Il provvedimento prevede il divieto di stazionamento nelle aree individuate per soggetti noti per comportamenti aggressivi, minacciosi o molesti, che ostacolino la libera fruizione degli spazi pubblici e che risultino denunciati o condannati per reati in materia di stupefacenti, contro la persona, contro il patrimonio o relativi al porto d’armi. Le forze dell’ordine e la polizia locale dovranno garantire l’attuazione immediata del provvedimento.
Giro di vite anche sulla riviera vastese.Il Prefetto Gaetano Cupello ha più volte ribadito che l’obiettivo primario è quello di assicurare una fruizione piena, serena e sicura degli spazi pubblici da parte di cittadini e turisti, contrastando sul nascere episodi di “mala movida” .

Ulteriori dettagli sull’argomento li trovate stamane sul quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.

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