lunedì, Giugno 30

Scogliere, maggioranza spaccata: “La giunta riveda quel progetto”

Condividi

“Accogliamo con entusiasmo la recente decisione di una parte della politica vastese di valutare attentamente il progetto di realizzazione di barriere frangiflutti nella baia di Vignola”. Il Comitato Litorale vivo commenta l’iniziativa della lista civica Avanti Vasto che, attraverso il capogruppo Nicola Di Stefano, ha presentato una interpellanza inserita all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale convocato per lunedì 30 giugno alle 15. Con questa iniziativa il consigliere comunale chiede “di rivedere o integrare l’attuale progetto che prevede a Vignola la realizzazione di barriere frangiflutti”. Il riferimento è all’elaborato progettuale dell’ingegner Alessandro Mancinelli che prevede opere per un totale di 3,5 milioni di euro.

In attesa di reazioni da parte dell’amministrazione comunale – che pur sollecitate al momento non si registrano –  a parlare è il Comitato che da due anni conduce la sua battaglia per la tutela della baia di Vignola, a nord del litorale, meta preferita per la pratica del surf e che nelle scorse settimane si è visto respingere dal Consiglio di Stato la richiesta di sospensiva contenuta nel ricorso.

Sebbene finora non abbiamo ricevuto l’appoggio sperato dalla politica, accogliamo con entusiasmo la recente decisione di una parte della maggioranza  di valutare attentamente il progetto di realizzazione di barriere frangiflutti nella baia”, annota Antonio Mercorio, presidente di Litorale vivo, “Riteniamo che sia fondamentale considerare alternative che possano soddisfare le esigenze di tutti i fruitori della baia, come già proposto in diverse occasioni. Siamo tuttavia delusi dal fatto che l’amministrazione comunale non abbia finora tenuto conto delle nostre osservazioni; speriamo che l’Interpellanza presentata da Avanti Vasto possa essere un ulteriore stimolo per una riflessione approfondita e condivisa sulle soluzioni più adeguate da attuare. Solo attraverso un approccio condiviso e responsabile potremo garantire il futuro della baia di Vignola e preservare la sua bellezza per le generazioni future. Speriamo che questo nuovo sviluppo possa segnare l’inizio di un percorso di collaborazione e confronto costruttivo tra la nostra associazione, l’amministrazione comunale e la comunità locale, finalizzato a trovare soluzioni che bilancino le esigenze di sviluppo con la tutela ambientale e la preservazione della bellezza naturale di Vignola per le generazioni future”, conclude Mercorio.

I riflettori sono puntati sul consiglio comunale che tornerà a riunirsi lunedì. Sono 9 i punti all’ordine del giorno, tra cui l’interpellanza presentata da Di Stefano che invita la maggioranza di centrosinistra a riflettere su “soluzioni alternative a basso impatto ambientale”.

Anna Bontempo (Il Centro)

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.