L’entroterra vastese è in rivolta. Cinque comuni hanno deciso di adire le vie legali per contrastare quella che definiscono una ” speculazione eolica “.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
A guidare la protesta sono I sindaci di Dogliola, Giovanni Giammichele, Fresagrandinaria, Lino Giangiacomo , Lentella, Marco Mancini , Palmoli , Giuseppe Masciulli e Tufillo, Ernano Marcovecchio. Venerdì hanno conferito regolare mandato agli avvocati Ugo Di Silvestre e Andrea Filippini.
” Affinchè “, si legge in una nota “vengano attuate tutte le azioni necessarie per la difesa e tutela del territorio al fine di evadere l’annosa questione della speculazione eolica”.
Il progetto per la realizzazione di un impianto eolico da 79,2 MW è stato annunciato ad aprile. Sarebbe costituito da 15 aerogeneratori di potenza unitaria pari a 7,2 MW da installare nei comuni di Fresagrandinaria, Dogliola e Lentella nelle località Macchia della Valle, Guardiola, Lago La corte e Colle Milaragno con opere di connessione ricadenti anche nei comuni di Mafalda, Tavenna, Montenero di Bisaccia e Montecilfone(CB).
Il progetto contestato riguarda tre comuni , Dogliola, Fresagrandinaria e Lentella .
Le torri eoliche dovrebbero essere 15 nel Vastese e altre 7 nelle aree immediatamente confinanti.
Uno dei principali dubbi, più volte sollevato anche dal sindaco di Fresagrandinaria , Lino Giangiacomo ,i riguarda l’impatto delle opere. Le torri raggiungerebbero l’altezza di Fresagrandinaria compromettendone il paesaggio.
“I due sindaci dei comuni limitrofi, Palmoli e Tufillo “, spiega il primo cittadino di Dogliola, Giovanni Giammichele “anche se per ora non sono interessati si sono affiancati al fine di supportare l’iniziativa a difesa delle aree del territorio e si sono resi disponibili a sopportare congiuntamente a noi tre comuni le spese legali necessarie. Chiaramente la reciprocità sarà in eguale misura qualora I lori territori fossero aggrediti in seguito da questa scellerata speculazione. Manifestiamo la piena contrarietà ad ogni tipo di investimento eolico e spregiudicato. Ribadiamo la piena disponibilità ad accogliere ogni tipo di investimento alle energie rinnovabili che non prevedano mutamenti di carattere geografico e paesaggistico. Il mio comune è stato uno dei primi ad accogliere nel 2010 un impianto fotovoltaico . Dogliola è stato un comune capofila . Ora comunichiamo l’assoluta contrarietà e siamo disposti ad interessare le tv nazionali di questo scempio . Ci opporremo anche fisicamente e in prima persona , se necessario , ai mezzi meccanici che proveranno ad invadere le nostre origini e i nostri valori”.
(foto tratta dal sito Anci che ringraziamo)