Pinacoteca di Palazzo D’Avalos di Vasto (CH) gremita, ieri sera, per la semifinale del Premio Letterario Emily “I mille volti della violenza“.
Presenti tra il pubblico attento e partecipe, Nicola Della Gatta e Anna Bosco, rispettivamente Assessore alla Cultura e Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Vasto – che ha patrocinato l’evento unitamente a Unione Nazionale Vittime (UNaVi) – e rappresentanti del mondo delle Associazioni e dell’imprenditoria vastesi tra cui Carlo Paganelli (Rotary Club Vasto), Michele Lalla (Lions Club Vasto Host), Antonio Muratore (Lions Club Vasto Vittoria Colonna), Paolo Affaldani (Lions Club Vasto New Century), Rosaria Spagnuolo (Ricoclaun), Luciana Salvatorelli (Un buco nel tetto), Rocco di Scipio, presidente della Rete Culturale della Città del Vasto, Jacopo Fossaceca (Fossaceca S.r.l.). Assenti ma citati e ringraziati dalla Presidente del Premio Emily e dell’omonima associazione Teresa Maria Di Santo, Gianni e Silvio Petroro del parco acquatico Aqualand, main sponsor dell’evento, e i sostenitori del concorso: Vasto Basket dell’imprenditore Giancarlo Spadaccini, TFM San Salvo, Edilizia Grassi, Vivai Spadaccini.
Nel corso della serata, presentata dal Giornalista Rai Gianni Quagliarella e da Serena Giove, diplomata presso la Factory di Gabriele Cirilli, sono stati proclamati i vincitori della Sezione 2-Scuole del concorso, dedicata a studenti e studentesse delle Scuole Secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia, che hanno partecipato con elaborati inediti da loro composti.
Il premio per la sottosezione a) riservata a racconti, fumetti/graphic novel è stato assegnato al racconto “Erano madre e figlia“ scritto dagli studenti della cl. 2^H dell’Istituto di Istruzione Superiore “Pantini – Pudente” di Vasto, coordinate dalla prof.ssa Francesca D’Alfonso.
Per la stessa sottosezione, è stata anche assegnata una menzione d’onore per l’attualità del tema trattato inerente alla guerra, al racconto “Umanità calpestata” della studentessa Chiara Romani, del Liceo scientifico “Roselli“ di San Benedetto del Tronto.
Ad aggiudicarsi, invece, il premio per la migliore poesia (sottosezione b), “Cicatrici di auspicio”, composta dalle studentesse Teresa Greco e Maddalena Marelli, del Liceo delle Scienze Umane “Fausto Melotti“ di Cantù, guidate dalla docente Lorena Maria Sacrato.
Protagoniste della serata, dunque, le giovani generazioni: ad accompagnare in musica i momenti salienti della cerimonia, i Neida, band nata nell’ambito di Mondo REC Film Festival, composta da tre talentuosi ragazzi romagnoli; a immortalare, invece, attimi di emozione e commozione Graziano D’Ovidio, giovane fotografo cupellese.
Svelati anche i nomi delle opere componenti la cinquina semifinalista della Sezione 1 tra cui verranno selezionati gli autori che saliranno sul podio il prossimo 6 settembre, quando si svolgerà la finalissima del Premio Letterario.
In ordine alfabetico per cognome, sono stati annunciati: “Sedici Mesi” di Fabio Andina, Rubbettino Editore; “Le circostanze fragili. L’ombra di Pirandello” di Virginia Asaro, Navarra editore; “Dosolina. L’angelo dei bambini” di Mara Di Noia, Spartaco Edizioni; “Sorelle Spaiate” di Lucia Esposito, Giunti Editore; “Dove non canta più il cielo” di Luigi Mariani, Paoline Edizioni.
A conclusione della serata, i presenti sono stati omaggiati con uno o più libri che hanno partecipato alle precedenti due edizioni, un gesto simbolico per rimarcare il ruolo chiave e il potere del libro e della scrittura quali strumenti di contrasto alla violenza e di speranza.
Appuntamento al 6 settembre, ore 21 presso i Giardini di Palazzo D’Avalos, per la cerimonia di premiazione che concluderà la terza edizione del Premio Letterario Emily, per scoprire chi si aggiudicherà l’ambito podio.