Un’esperienza musicale sospesa tra luce e bellezza, tra il primo respiro del giorno e l’abbraccio caldo del tramonto. Domenica 27 luglio torna l’appuntamento con “Dall’alba al tramonto”, l’evento organizzato dal Comune di Pescara, grazie alla collaborazione tra l’assessorato alla cultura e la presidenza del Consiglio comunale. La manifestazione si terrà, come da tradizione, in uno dei luoghi più suggestivi della città: il Colle del Telegrafo, che per l’occasione diventerà palcoscenico naturale per due concerti pensati per esaltare i momenti più poetici della giornata.
Il primo concerto si terrà alle ore 5:15 del mattino, per salutare l’arrivo del nuovo giorno con un momento di rara intensità emotiva. A esibirsi sarà un ensemble d’eccellenza del Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara, con una selezione di talentuosi studenti del dipartimento di strumenti ad arco e a corda. In evidenza le esecuzioni di Federico Di Luciano e Fakizat Mubarak, giovani musicisti già distintisi per sensibilità interpretativa e padronanza tecnica. La scelta dell’orario non è casuale: accompagnare il sorgere del sole con la delicatezza della musica dal vivo promette un’esperienza immersiva, capace di toccare corde profonde nell’animo degli spettatori. Il secondo momento musicale è previsto per le ore 19, quando il sole inizierà la sua discesa verso l’orizzonte.
In questa cornice dorata, prenderanno vita le esibizioni di tre cori: il NoteinCorso Vocal Ensemble, il coro Selecchy di Chieti e il coro Gamut di Pescara. I tre gruppi vocali si presenteranno inizialmente con brani del proprio repertorio, per poi unirsi in un’esecuzione corale collettiva che suggellerà l’evento. Le direzioni artistiche saranno curate, rispettivamente, da Cristina Di Zio, Mariarita D’Orazio e Serena Marino, direttrici esperte e appassionate che da anni valorizzano il canto corale sul territorio. L’accesso al Colle del Telegrafo sarà libero e gratuito, un gesto significativo che conferma la volontà dell’amministrazione comunale di promuovere la cultura come bene condiviso, da vivere a contatto con la natura e con la comunità.
Il luogo scelto, già noto per il suo panorama che spazia dalla costa adriatica alle montagne dell’interno, acquisterà un ulteriore valore grazie alla fusione tra paesaggio e arte. Ascoltare musica mentre il cielo si colora di rosa o mentre i primi raggi illuminano l’orizzonte, regalerà al pubblico un momento di armonia e riflessione. “Dall’alba al tramonto” si conferma così un’iniziativa capace di unire qualità artistica, valorizzazione del territorio e condivisione. Un’occasione rara per riscoprire la magia del tempo che passa, accompagnati dalle note e dallo sguardo rivolto verso l’infinito.
Dante Andrea Amicarelli