Gli organizzatori parlano di un “successo ben oltre le previsioni”. L’edizione 2025 della “Notte in Centro” ha trasformato in un palcoscenico diffuso il centro storico cittadino con musica, spettacoli e shopping. Una folla numerosa ha preso parte alla manifestazione organizzata dall’assessorato al turismo del Comune in collaborazione con il Consorzio Vasto in Centro che raggruppa gli esercenti della parte antica della città. Riflettori puntati, a partire dalle 22, sullo spettacolo del comico-cabarettista Giovanni Colacioppo. L’artista ha proposto un repertorio di sketch e monologhi che ha coinvolto un pubblico eterogeneo, ricevendo applausi e consensi. Per consentire lo svolgimento della musica fino alle 4 del mattino il sindaco Francesco Menna aveva firmato nei giorni precedenti una ordinanza in deroga alla regolamentazione sulla diffusione sonora. Purtroppo non sono mancati atti di vandalismo e episodi spiacevoli che denotano comportamenti incivili.
“Siamo soddisfatti per la operosa sinergia realizzata con il Consorzio Vasto in Centro e con tutti gli operatori coinvolti”, commenta l’assessore al turismo Nicola Della Gatta, “grazie alla polizia di stato, alle forze dell’ordine, alla polizia locale, al gruppo comunale di protezione civile e alla Croce Rossa Italiana per aver assicurato un sereno svolgimento dell’evento”.
“La Notte in Centro si conferma anche quest’anno un evento di grande successo, con un’affluenza e una partecipazione persino superiori alle edizioni precedenti”, afferma Marco Corvino, presidente del Consorzio Vasto in Centro, “un risultato che premia l’impegno condiviso tra amministrazione comunale, Consorzio, commercianti, protezione civile e forze dell’ordine. La collaborazione tra tutte le realtà coinvolte ha permesso di offrire una serata viva, accogliente e soprattutto sicura, senza alcun episodio di cronaca da segnalare. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno contribuito”.
Festa, musica, ma anche atti di vandalismo. Davanti “Casa Rossetti”, in via Arno, un grosso vaso con una pianta di ulivo è stato fatto a pezzi. I residenti hanno inoltre segnalato che molti vicoli del centro storico sono stati utilizzati come veri e propri urinatoi a cielo aperto. E’ l’altra faccia della festa, quella che non si vorrebbe mai raccontare.
Anna Bontempo (Il Centro)
