
Dovrebbe diventare “Ecospiaggia”, ma al momento Canale, una delle più belle località della costa, è solo ricettacolo di rifiuti. Non è ancora operativo il protocollo d’intesa firmato nei mesi scorsi dalla Provincia, dal Comune di Vasto e da Legambiente per migliorare l’accessibilità, la fruibilità e la sicurezza dell’area. Anche ieri i sentieri che portano alla spiaggetta ciottolosa erano strapieni di rifiuti.
“Gli operai della Pulchra vanno tutti i giorni a pulire”, spiega l’assessore all’ambiente, Gabriele Barisano, “con ogni probabilità i cinghiali hanno buttato a terra i contenitori per la raccolta e il pattume si è sparso ovunque. Per quanto riguarda l’Ecospiaggia non siamo ancora operativi: dobbiamo installare le telecamere per la videosorveglianza e illuminare l’area, ma abbiamo problemi per l’energia elettrica”.
Il protocollo firmato nei mesi scorsi da Provincia, Comune e Legambiente (la cui bandiera ieri mattina era affissa sul tronco di un albero), ha la finalità di implementare le azioni volte alla tutela ambientale e alla valorizzazione del turismo attivo e sostenibile. Nel documento vengono meglio dettagliate le azioni a carico dell’ente locale e di Legambiente.
Il Comune di Vasto si impegna a sostenere le attività previste dal protocollo, a migliorare la raccolta differenziata, incentivare la stessa con campagne di sensibilizzazione e a garantire il trasporto pubblico con l’istituzione di navette. E’ inoltre previsto l’abbattimento di barriere architettoniche per poter rendere l’area accessibile a tutti.
La conferma che il protocollo non è stato ancora attuato arriva anche da Legambiente, partner dell’iniziativa che è in alto mare.
“L’area deve essere messa ancora in sicurezza”, dice Gianluca Casciato, presidente regionale dell’associazione, “oltre a fare educazione ambientale ci siamo impegnati ad assicurare la vigilanza tramite i nostri volontari affiliati alla protezione civile e con i mezzi in dotazione, ad organizzare eventi e a realizzare un piccolo orto botanico”.
Canale è una delle più belle località della costa vastese, ha una spiaggia molto frequentata e a rendere ancora più accessibile quel luogo (anche agli incivili che abbandonano i rifiuti), è la stradina che circa un anno fa è stata asfaltata e che prima era sterrata.
Negli anni scorsi la Provincia ha effettuato lo sgombero dei manufatti realizzati dai cittadini assegnatari delle aree che un tempo erano di proprietà delle Ferrovie. Tra gli obiettivi dell’assessorato all’ambiente c’è anche quello di candidare Canale per l’assegnazione della bandiera blu.
Anna Bontempo (Il Centro)