
La Procura di Vasto ha deciso per questo di fare chiarezza su un decesso che ha sconvolto l’intera città, la morte di R., un bimbo di dodici mesi nato a Vasto ma di origine romena morto domenica pomeriggio, all’ospedale San Pio, per arresto cardiocircolatorio.
A scriverlo, oggi, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Questa mattina il sostituto procuratore della Repubblica della Procura del Tribunale di Vasto, Silvia Di Nunzio, affiderà al medico legale Pietro Falco l’incarico di una perizia necroscopica che faccia luce sulle cause di quel decesso. L’anatomo patologo è probabile che già in giornata esegua l’autopsia. Al momento l’ipotesi più accreditata come causa di morte è quella del soffocamento.
R sarebbe morto per ” polmonite ab ingestis “, ossia una polmonite provocata da un boccone che è finito nelle vie respiratorie. Tutti pensano ad un biscotto. In realtà cosa ha ingoiato realmente il piccino sarà il medico legale a chiarirlo. La mamma del bimbo è sotto choc ma ha risposto a tutte le domande che i carabinieri e il magistrato le hanno fatto. La donna al momento non è indagata. Quel che è certo è da escludere la morte sopraggiunta per un gesto violento.
La notizia della morte del bambino ha scosso l’intera città e la stessa amministrazione comunale.
Il sindaco Francesco Menna confida nell’operato degli investigatori per far luce sull’evento luttuoso e intanto si stringe alla sfortunata mamma con un abbraccio virtuale.
Tutti i dettagli sulla vicenda li trovate stamane sul quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.