Il sogno delle associazioni ciclistiche è recuperare la ex stazione ferroviaria di piazza Fiume e riconvertirla in “Bike Hotel”. Un progetto destinato a rimanere nel cassetto ancora per molto tempo. Uno dei presupposti fondamentali per poterlo realizzare è che il vecchio scalo venga acquisito dalla Provincia, il cui presidente Francesco Menna è anche sindaco di Vasto. Questo è il sogno, al momento irrealizzabile.
La realtà, sotto gli occhi di tutti, è il totale stato di abbandono in cui versa la struttura da anni, piena di rifiuti e, soprattutto nel fine settimana, colma di resti dei bagordi notturni (bottiglie di birra, scatole di pizze, bottiglie di plastica etc). L’ultimo treno è passato nel 2005 e da allora l’area è in degrado e in balia dei vandali. Il piazzale è stato trasformato in un parcheggio e al posto dell’ex tracciato ferroviario c’è ora la pista ciclopedonale della Via Verde, molto frequentata dagli amanti delle bici e meta di un turismo – il cicloturismo – che è in forte espansione.
Dicevamo che la struttura è in totale stato di abbandono: per evitare che i locali della biglietteria venissero vandalizzati o trasformati in rifugio per senza tetto, hanno provveduto a murare le porte. Dove un tempo c’era la sala d’attesa ora c’è la vegetazione spontanea che ha invaso i locali.
Nei giorni scorsi, all’esterno dell’edificio è comparsa una brandina con alcune coperte, collocata in un angolo appartato, ma ben visibile per chi transita da quelle parti per lasciare l’auto e per recarsi in spiaggia. Tutto intorno solo degrado ed incuria. Eppure ci sono tante idee, tanti progetti.
Nei mesi scorsi il presidente del Ciclo Club di Vasto, Luigi Salvatorelli ha lanciato la proposta di un Bike Hotel, cioè una struttura ricettiva pensata appositamente per accogliere ciclisti e cicloturisti, offrendo servizi e confort su misura per chi viaggia in bicicletta.
Questi hotel si distinguono per la presenza di servizi specifici per le esigenze dei ciclisti, come deposito sicuro per le bici, officina per riparazioni e informazioni sui percorsi ciclabili. Anche il Consorzio Vivere Vasto Marina lanciò anni addietro una proposta, cioè quella di realizzare nel piazzale della ex stazione un parcheggio sotterraneo. Tutti progetti che per ora restano sulla carta, mentre visibile e palpabile è il degrado che regna intorno alla struttura.
Anna Bontempo (Il Centro)
