Potrebbe aver raggiunto la Francia l’internato che due giorni fa non è rientrato nel carcere di Torre Sinello di Vasto dopo una licenza che gli era stata accordata. E’ l’ipotesi fatta dai rappresentanti sindacali della polizia penitenziaria. Solo in Italia infatti gli internati ( detenuti che hanno scontato la pena ma restano in carcere perchè socialmente pericolosi ) devono stare in cella se un giudice lo decide. All’estero pare non sia così.
L’uomo, che qualche giorno fa aveva aggredito con un calcio un agente della polizia penitenziaria, è probabile che abbia varcato il confine raggiungendo la Francia piuttosto che l’ Albania.
Le ricerche dell’uomo proseguono senza sosta. Essendo un soggetto sottoposto a misura di sicurezza detentiva , qualora dovesse essere riacciuffato sarà sottoposto solo a procedimento disciplinare.
Paola Calvano