Anche per chi conosce bene i motori e magari ha già provato a guidare, prima ancora di ottenere la patente, l’esame di guida rappresenta sempre un motivo di ansia e di paura. Infatti, molto spesso basta una piccola distrazione e un errore di poco conto per essere costretti a ripeterlo, con tutti i disagi che ne conseguono.
Tuttavia, con un po’ di calma e qualche accorgimento, superare l’esame di guida, ma soprattutto affrontarlo con tranquillità, non è impossibile: esiste infatti una serie di errori abbastanza frequenti e comuni che si possono evitare, arrivando a superare la prova serenamente e senza difficoltà.
La prima regola, naturalmente, è quella di poter contare su un’autoscuola di qualità e su istruttori di guida qualificati e competente. Con l’autoscuolamodernamanerbio.it la certezza è quella di avere a disposizione una struttura seria e professionale e un’assistenza completa, sia per il conseguimento della patente B che per ogni altra esigenza in fatto di pratiche auto: conversione di patenti estere, recupero dei punti, ottenimento di patenti speciali per il trasporto di merci o persone e di abilitazioni, duplicati, rinnovi e tutto ciò che può essere necessario nella vita di un guidatore. Nova Autoscuole ha due sedi separate, a Manerbio e a Chiari, entrambe in grado di offrire un servizio accurato e di accompagnare ogni cliente verso l’obiettivo prefissato.
In cosa consiste l’esame di guida
L’esame di guida non è una semplice prova per dimostrare la propria capacità di utilizzare un’auto, ma un test che verifica la perfetta padronanza del veicolo e la conoscenza approfondita del codice della strada. Si tratta dell’ultima tappa da superare per ottenere la patente di guida, e permette di mettere in pratica ciò che si è già appreso nelle lezioni teoriche e con l’esame di teoria.
Chi sta frequentando una scuola guida può esercitarsi accompagnato da una persona già esperta, grazie al rilascio del foglio rosa, ma è comunque consigliato seguire una serie di lezioni di guida con un istruttore esperto. Allievi ed esaminatori, nel corso dell’esame di guida, devono sottostare alla normativa di riferimento, per questo è importante arrivare al giorno dell’esame con una chiara e precisa visione di quelle che sono le regole per guidare in sicurezza e rispettare la legge.
Partire con calma e attenzione
Non è raro che un candidato venga eliminato ancora prima di avere avviato il motore dell’auto. Prima della partenza, è infatti opportuno sapersi preparare ad una guida del tutto sicura: regolare il sedile e gli specchietti in base alla propria altezza, allacciare la cintura, sistemare il poggiatesta, controllare la chiusura delle portiere e accendere le luci di posizione. Oggi molte automobili possiedono automatismi che evitano le dimenticanze e segnalano le irregolarità, tuttavia in fase di esame è bene comportarsi correttamente ed eseguire manualmente tutti i controlli.
La prova di guida prevede la capacità di saper utilizzare i dispositivi di cui l’auto è dotata: almeno due, compreso il controllo del livello dell’olio. Basta un po’ di concentrazione iniziale per poi essere in grado di muoversi con naturalezza ed eseguire tutte le operazioni rapidamente e senza difficoltà.
Evitare gli errori nelle manovre
Nel corso dell’esame un aspirante automobilista deve eseguire correttamente le manovre più comuni, che sono anche quelle soggette ad errori frequenti. In particolare, è necessario effettuare retromarcia, inversione di marcia, parcheggi in diverse varianti e circolazione nelle rotonde.
Per superare l’esame con successo, si consiglia di prestare la massima attenzione durante le lezioni di guida, seguendo attentamente le indicazioni dell’istruttore e non esitare a chiedere chiarimenti e approfondimenti. È necessario dimostrare all’esaminatore di seguire uno stile di guida sicuro, procedendo con prudenza, tranquillità e rispetto verso gli altri, tenendo conto anche delle condizioni meteo, del tipo di strada, del traffico e della presenza di altre persone, soprattutto ciclisti e pedoni, che devono essere tutelati.
Talvolta un principiante, soprattutto in fase di esame, può fare fatica a coordinare acceleratore e frizione, soprattutto alla partenza, frenare troppo bruscamente o non prestare attenzione alla segnaletica e ai pericoli. Esercitarsi con costanza è la prima regola per destreggiarsi nel traffico, eseguire correttamente le manovre e non farsi prendere dal panico: nella peggiore delle ipotesi, ovvero la bocciatura, l’esame può essere ripetuto a distanza di un mese, con tutto il tempo per esercitarsi.