
La Ricoclaun continua il suo percorso nei borghi d’Abruzzo per diffondere il valore del volontariato e della clownterapia, evidenziando l’importanza del sorriso che può diventare cura.
Tre sono gli ultimi appuntamenti di settembre:
2)A Cupello il 16 settembre 2025 al Chiostro Comunale alle ore 19
3)A San Salvo il 17 settembre 2025 Piazza San Vitale alle ore 18
In entrambi i casi andrà in scena lo spettacolo teatrale Ricoclaun “Col sorriso che cura. Il sorriso che cura”, con la regia di Annalica Bates Casasanta e la partecipazione di clown Eric, Lulù, Sampei, Briciola, Broccolo, Lellina, Buondì, Flo e Thor. Uno spettacolo che con leggerezza e simpatia fa riflettere sull’importanza del naso rosso, coniugando i linguaggi comici, il concetto di clownterapia e la riflessione sul benessere relazionale, proponendo una forma innovativa di teatro educativo e sociale, accessibile a tutte le età con l’ambiziosa finalità di promuovere il volontariato in Abruzzo.
4)A Vasto invece l’evento speciale previsto dalla Ricoclaun è per il 24 settembre 2025 ai Giardini d’Avalos, dal titolo “Il volontariato: che emozione, letture, musica e testimonianze per scoprire la bellezza del donare, alle ore 18, con letture, monologhi, testimonianze, coreografie, e la partecipazione di un ospite d’onore Fabio Falcone. La finalità è unire linguaggi espressivi diversi per raccontare la bellezza del dono e la forza generativa del volontariato, coinvolgendo pubblico, volontari e istituzioni in un’esperienza partecipativa.
Le varie proposte non si limitano a intrattenere, ma vogliono stimolare la consapevolezza, la riflessione e il senso civico, diffondendo i valori della solidarietà e del volontariato in forma creativa ed emozionale.
La Ricoclaun esprime profonda gratitudine verso i Comuni di Cupello, San Salvo e Vasto, luoghi che rappresentano la vita comunitaria e la memoria collettiva del territorio.
Portare il linguaggio del clown e del volontariato in questi contesti significa valorizzare non solo il patrimonio materiale, ma anche quello immateriale: il senso di comunità, l’accoglienza, la solidarietà e il calore umano, elementi profondamente radicati nella tradizione abruzzese.
Le città coinvolte divengono così non solo scenari, ma veri protagonisti dell’iniziativa, in cui i cittadini sono invitati a riscoprire la bellezza dello stare insieme e a vivere i luoghi identitari come spazi di cultura e crescita collettiva.
C’è inoltre l’opportunità di partecipare al prossimo corso Ricoclaun 2025, completamente rinnovato che offre un intenso percorso formativo, oltre che un periodo di affiancamento, perché il dono del sorriso non si può improvvisare. Chi volesse maggiori dettagli può visitare il sito https://ricoclaun.it/diventa-un-clown/ e contattare clown Eric al 347 3712722.
Foto di Michela Margiotta