sabato, Ottobre 11

Salute e benessere, un incontro dei Lions del Vastese con lo psichiatra Alessandro Gentile

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In occasione della Settimana della Salute mentale e del benessere, istituita dal Lions International per iniziativa del Presidente Internazionale A. P. Singh, i Lions Clubs Vasto Host, Vasto Adriatica Vittoria Colonna, Vasto New Century e San Salvo hanno promosso un incontro formativo riservato primariamente ai soci Lions, che, nel corso dei prossimi anni, saranno chiamati ad impegnarsi sempre più ad affrontare i bisogni ricadenti in questa area tematica, con il Dr. Alessandro Gentile, direttore Dell’U.O.C. Centro salute mentale e Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’ospedale S. Timoteo di Termoli, introdotto dai saluti di Michele Lalla, presidente del Club nella cui sede si è svolto l’incontro, e della Dr.ssa Maria Pia Smargiassi, medico geriatra presso il medesimo nosocomio termolese.

I tanti presenti sono stati accompagnati in un viaggio che li ha portati a conoscere meglio un mondo, quello della salute mentale, di cui davvero si ignorano diversi aspetti. Un viaggio ben costruito dal Dr. Gentile che attraverso un linguaggio semplificato ha portato i presenti a visitare luoghi complessi anche stravolgendo alcune convinzioni comuni, a partire dalla consapevolezza che alcuni disturbi come il bipolarismo e la schizofrenia possano in alcuni casi anche dare vantaggi funzionali. Basti pensare al Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, affetto, appunto, da disturbo bipolare, o al premio Nobel per L’Economia John Nash affetto da schizofrenia paranoica. 

Non sono mancati riferimenti ai vari molteplici fattori, biologici, ambientali, sociali, che possono incidere sulla salute mentale e il benessere dell’individuo di ogni età, così come ai risvolti davvero drammatici che può avere la solitudine.

Da una parte il Dr. Gentile si è soffermato a rilevare quelle che sono le criticità nell’organizzazione assistenziale soprattutto in territori come il medio basso Abruzzo e il Molise dove, secondo analisi territoriali, un più alta della media nazionale è l’incidenza di disturbi della salute mentale, dall’altra ha evidenziato come stia mutando l’approccio nei confronti delle patologie che sta diventando sempre più globale e polispecialistico.

Un excursus che ha consentito di affrontare anche gli ambiti entro i quali l’intervento dei Lions non solo sarebbe possibile, ma sarebbe auspicabile. E i tanti soci Lions presenti hanno apprezzato e lodato l’intervento del direttore dell’UOC termolese pronto a dare risposte esaustive anche nel dibattito conclusivo dell’evento, come hanno sottolineato a margine i presidenti dei quattro Lions Club del vastese, Michele Lalla (Vasto Host), Virginio Di Pierro (San Salvo), Erika De Cristofaro (Vasto New Century) e Antonio Muratore (Vasto Adriatica Vittoria Colonna).

 

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