
Le imprese del Vastese sono pronte ad accogliere a Punta Penna Renexia, società del gruppo industriale Toto e invitano le istituzioni a fare altrettanto per creare un clima attrattivo e di accoglienza.
Al termine di una riunione che si è tenuta nei giorni scorsi, i dirigenti di Asso Vasto, il presidente Alessandro Grassi, il vice presidente, Gabriele Tumini e il direttore Giuseppe La Rana hanno reso noto che da parte loro verrà fatto il possibile per rendere l’area di Punta Penna sempre più attrattiva.
” Faremo il possibile per assicurare condizioni di benvenuto ad una azienda che ha in programma un grandissimo investimento che avrà grandi ricadute occupazionali per tutto il Vastese.”
Punta Penna è uno dei siti ( l’altro è Ortona ) in cui il gruppo industriale abruzzese Toto potrebbe aprire un impianto per la realizzazione di turbine eoliche. Si parla di un investimento di circa 500 milioni di euro.
Un ampio servizio sull’argomento, nei giorni scorsi, a cura di Paola Calvano, è stato pubblicato dal quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.
L’industria dovrebbe servire diverse aziende della Sicilia e del Nord Africa e altre gli Stati Uniti. Il progetto mira a favorire lo sviluppo dell’eolico offshore e l’indipendenza energetica. Il progetto, ufficializzato un anno fa in occasione dell’Abruzzo Economy Summit, consentirà l’indipendenza delle fonti di approvvigionamento e favorirà lo sviluppo della rete del Mediterraneo.
A pieno regime , nel 2027, ci lavoreranno 1500 addetti.
” Molti altri saranno quelli dell’indotto”, ha dichiarato ieri al quotidiano dell’Abruzzo Il Centro Giuseppe La Rana. “Abbiamo per questo valutato positivamente l’iniziativa proposta da Renexia S.p.A., riconoscendone il potenziale impatto economico, occupazionale e tecnologico per il sistema produttivo locale, attraverso la creazione di una filiera industriale finalizzata alla realizzazione delle turbine flottanti destinate al parco eolico offshore , con ricadute positive in termini di produzione industriale e innovazione. Evitiamo dannose polemiche. E’ una opportunità che noi e l’Abruzzo non possiamo perdere permettendo ad altre regioni di farsi avanti . Grazie alla realizzazione del nuovo impianto si aprirebbero in loco nuovi scenari produttivi e verrebbe coinvolto anche il mondo della formazione. Lungo l’elenco delle opportunità che verrebbero offerte ai giovani del territori “.
E a proposito di giovani e lavoro , l’Asso Vasto ha organizzato per il 15 novembre un grande evento per fare incontrare il mondo imprenditoriale con il mondo della scuola. Il progetto sta a cuore al vice presidente di Asso Vasto, Gabriele Tumini che ha già incontrato diversi rappresentanti del mondo scolastico per programmare l’evento.