Lunedì 15 settembre la campanella della scuola primaria ha segnato l’inizio di un nuovo anno per i bambini della nostra comunità Scernese che sono tornati con rinnovato entusiasmo (chi più, chi meno) fra i banchi di scuola. Oltre all’entusiasmo, però, ciò che si è rinnovato è stato l’annoso problema che affligge il plesso scolastico ormai da diverso tempo: scarsa fornitura di carta igienica, cancelleria, detersivi, etc.
Quest’anno, anzi, pare che un’ulteriore difficoltà si sia aggiunta a rendere sempre meno agevole la permanenza dei nostri figli tra le mura di scuola: il mal funzionamento del sistema idraulico nei bagni degli studenti, che impedisce a questi ultimi anche un semplice lavaggio di mani. Pensare che fino a qualche anno fa esistevano addirittura campagne pubblicitarie sul corretto lavaggio delle mani.
Diverse sembrerebbero state le segnalazioni presso il comune di Scerni, ma attualmente la situazione resta invariata.
In data 9 ottobre, inoltre, ai genitori è sopraggiunta una comunicazione secondo cui “l’utilizzo della palestra della scuola primaria non sarà più possibile in quanto il locale sarà sottoposto ad interventi di messa in sicurezza da parte dell’Ente proprietario”.
Noi del Movimento Civico “Viviamo e Uniamo Scerni” chiediamo al Sindaco Carlucci due cose: Cosa significa questo?
Finora in quali condizioni i nostri figli hanno trascorso le ore di educazione motoria?!
Mentre noi affrontiamo serenamente le nostre mattinate lavorative, tranquilli nel sapere i nostri bambini a scuola, in realtà essa non garantisce affatto né igiene, né sicurezza per la salute e l’incolumità.
A chi dobbiamo rivolgerci noi cittadini scernesi affinché la permanenza dei più piccoli nelle scuole possa essere confortevole e priva di disagi?
Chi vuole seguirci e/o sottoporci quesiti o condividere con noi le proprie idee può contattarci al seguente indirizzo email: viviamoeuniamo.scerni@gmail.com oppure richiedere l’iscrizione alla nostra pagina Facebook Viviamo e Uniamo Scerni.
