
Città Sant’Angelo sta vivendo in queste ore un evento straordinario, che la pone al centro della scena sportiva internazionale. Nel fine settimana del 18 e 19 ottobre 2025, la città abruzzese sta ospitando la finale italiana della Spartan Race, una delle competizioni di resistenza più celebri e spettacolari al mondo. Oltre 3.500 atleti, accompagnati da staff tecnici, famiglie e appassionati, sono arrivati nel borgo da tutta Europa e da molti altri Paesi, per prendere parte a una manifestazione che unisce sport estremo, sfida personale e contatto diretto con la natura.
Il territorio angolano, con le sue colline, i suoi scorci paesaggistici e la suggestiva cornice del centro storico, sta diventando palcoscenico di un’esperienza che fonde agonismo, bellezza e spirito di comunità. Per la prima volta nella sua storia, Città Sant’Angelo accoglie un evento di tale portata. Si tratta di una sfida logistica e organizzativa di altissimo livello, che l’Amministrazione comunale, le associazioni locali e i numerosi volontari stanno affrontando con passione, efficienza e spirito di servizio.
La Spartan Race, nota per l’intensità dei suoi percorsi a ostacoli, ha trasformato per due giorni l’intero territorio in un’arena naturale. Sentieri sterrati, salite impervie, attraversamenti d’acqua e prove fisiche estreme stanno scandendo il ritmo di una manifestazione che esalta i valori della resilienza, della fatica condivisa e della determinazione personale. Oltre al valore sportivo, la città sta beneficiando di un ritorno d’immagine di straordinaria importanza.
Testate internazionali, emittenti televisive, influencer e canali social stanno raccontando l’evento, offrendo a Città Sant’Angelo una visibilità globale che rappresenta una straordinaria occasione di promozione territoriale. Le strutture ricettive stanno registrando il tutto esaurito, mentre attività commerciali, ristoranti e aziende locali accolgono un pubblico ampio e variegato, contribuendo a generare un indotto economico significativo. L’intera comunità sta partecipando con entusiasmo, consapevole di vivere un momento storico che va ben oltre la singola competizione. Città Sant’Angelo, in questo fine settimana, sta riscoprendo e valorizzando il proprio ruolo di crocevia tra cultura, sport e natura. Un’esperienza che lascerà un segno profondo, non solo per chi vi partecipa, ma per l’identità stessa della città, proiettata verso una nuova stagione di apertura, dinamismo e riconoscimento internazionale.
Dante Andrea Amicarelli