Ha 19 anni ed è domiciliato a Casalbordino la persona che la notte del 28 maggio secondo la procura di Vasto ha provocato l’incendio della Jeep Renegade di Catia Di Fabio, sindaco di Monteodorisio.
Ad anticipare la notizia, stamane, in esclusiva, sul quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
La vettura era parcheggiata sotto la casa del primo cittadino. Il sostituto procuratore della Procura della Repubblica del Tribunale di Vasto, Silvia Di Nunzio, ha inviato ad Antonello Cerella, legale di A.M., l’avviso di conclusione delle indagini.
Il 19enne è ufficialmente indagato. Il passo successivo sarà quello della richiesta di rinvio a giudizio . Indagata con lui, ma per favoreggiamento, D.D. ,40 anni di Vasto, residente a Monteodorisio . La donna avrebbe aiutato A.M. ad eludere le indagini dei carabinieri rilasciando dichiarazioni risultate false. Da appurare il movente del gesto. Forse un posto di lavoro negato. Non è esclusa una protesta politica. Gli inquirenti sospettano che il gesto sia riconducibile all’attività amministrativa.
Tutti i dettagli sulla vicenda li trovate stamane in edicola sul quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.
