
L’acqua è tornata a sgorgare dai rubinetti dei residenti di Vasto marina e San Salvo marina. L’emergenza idrica è finita anche nella zona industriale di Piana Sant’Angelo. Il Consorzio di bonifica ha infatti ultimato la riparazione dell’adduttore che trasporta l’acqua sulla costa e dopo la consegna viene filtrata dall’Arap e data in parte alla Sasi.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
” Abbiamo cercato riparare i danni il più in fretta possibile “, ha detto al centro il presidente del Consorzio di bonifica, Nicolino Torricella. ” Purtroppo le rotture sono improvvise.”
A parere del presidente il danno è conseguenza del cambiamento climatico e della siccità che da qualche tempo caratterizza la vallata del Trigno.
” Quando il terreno è troppo secco , si assesta e provoca un movimento della condotta di cemento . E’ esattamente quello che è accaduto . Ora comunque il danno è stato riparato e l’acqua viene captata all’altezza di San Giovanni Lipioni e trasferita a valle. Al momento è questa la priorità “.
Il Consorzio dovrà occuparsi poi anche della diga di Chiauci confidando in una stagione piovosa.
” La speranza è che le piogge riescano a riempire il Trigno. Per evitare emergenze come quella appena superata servirebbero più vasche di raccolta o vasche più grandi. E’ un progetto che abbiamo intenzione di proporre alla Regione. Avere acqua di riserva da utilizzare in caso di bisogno è importante”.














