
È motivo di rammarico constatare che, nonostante le rassicurazioni delle settimane precedenti, all’incontro non fosse presente il Ministro Salvini. Nella riunione del 30 settembre, noi sindaci avevamo chiesto di evitare la data del 13 novembre perché impegnati all’Assemblea nazionale ANCI. Nonostante ciò, l’incontro è stato fissato comunque, garantendoci la presenza del Ministro. Abbiamo rinunciato all’impegno nazionale e siamo andati a Roma per senso di responsabilità, ma proprio chi era stato annunciato come presente non si è presentato.
Si tratta di un segnale che il nostro territorio non merita: le comunità che ogni giorno percorrono la Trignina, affrontandone criticità e pericoli, meritano ascolto, rispetto e soprattutto risposte puntuali, non incontri interlocutori privi di decisioni definitive.
Le decisioni e le successive dichiarazioni devono essere trasparenti: è indispensabile evitare annunci non supportati da fatti, che alimentano aspettative destinate a trasformarsi in delusioni per i cittadini.
La Trignina non è una semplice strada, è un collegamento vitale per lavoratori, studenti, imprese, servizi sanitari e mezzi di soccorso. Non possiamo accontentarci di varianti minime o piccoli aggiustamenti, mentre continuiamo a registrare incidenti, anche mortali.
Insieme agli altri sindaci del territorio, vigileremo affinché gli investimenti previsti, circa 190 milioni di euro messi a disposizione da ANAS per le varianti e per la messa in sicurezza degli svincoli, siano realmente trasformati in opere concrete, utili e realizzate in tempi certi”.
Sindaco di Lentella














