lunedì, Dicembre 8

La movida in centro storico continua a far discutere

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Urla fino a notte fonda, ragazzi che urinano sui muri dei palazzi. Scorribande e comportamenti incivili. Come accade ormai spesso ad ogni week end , la notte fra sabato e domenica, per molti residenti del centro storico di Vasto, è un incubo. I cittadini chiedono soluzioni per fermare il problema . Molti di loro puntano il dito contro qualche bicchiere di troppo.

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano che, per l’occasione ha ascoltato il presidente dell’Osservatorio sulla legalità della Regione Abruzzo, Francesco Prospero, secondo il quale la situazione va monitorata.

” Spesso nel week end  assistiamo a episodi che nulla hanno a che vedere con il divertimento sano : minori ubriachi, risse, comportamenti incivili. Non possiamo ignorare il problema, ma non basta ricorrere a divieti e ordinanze. Come Osservatorio della legalità stiamo portando avanti nelle scuole, campagne di sensibilizzazione al rispetto civico e alla legalità. Proponiamo di affiancarle con presidii delle forze dell’ordine e della polizia locale nelle aree del centro, nei fine settimane e nei giorni di festa, insieme ai controlli sulla vendita di alcol ai minori . La movida va gestita con equilibrio , perchè bisogna tutelare i giovani, ma anche le attività commerciali . Queste ultime devono essere messe in condizioni di lavorare in sicurezza e nel rispetto delle regole. L’obiettivo  non è reprimere, ma garantire una socialità serena e sicura per tutti, dove libertà e responsabilità vadano di pari passo”.

I cittadini ritengono che sia necessario promuovere anche una maggiore sensibilizzazione nei confronti delle famiglie .

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