
Cartelle cliniche elettroniche, dati standardizzati e processi integrati: gli ospedali della provincia di Chieti compiono un deciso passo avanti sul fronte dell’innovazione tecnologica. I presidi di Chieti, Lanciano e Vasto hanno ottenuto la certificazione internazionale di maturità digitale, passando dal livello 0 al livello 2 (Stage 2) del modello Himss Emram (Electronic Medical Record Adoption Model).
Si tratta di uno standard globale, tra i più autorevoli nel settore sanitario, rilasciato dalla società Himss Italy, che misura la capacità delle strutture ospedaliere di utilizzare la tecnologia per migliorare l’assistenza. La validazione certifica che gli ospedali – classificati come Dea di I livello – hanno adottato soluzioni cliniche digitali operative e coerenti con gli standard europei.
Questo avanzamento non è solo un dato tecnico, ma si traduce in un impatto concreto sulla sicurezza dei pazienti e sulla qualità delle cure. Il raggiungimento dello “Stage 2” attesta infatti l’adozione diffusa di documenti clinici elettronici e una gestione dei dati che permette alle strutture di operare in modo più moderno e integrato.
Il risultato è frutto degli investimenti legati alla Missione 6 del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), mirati proprio alla digitalizzazione della sanità pubblica.
«Per la nostra azienda si tratta di un risultato importante – spiega il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Mauro Palmieri – perché questa certificazione valuta la capacità di innovare, gestire processi e coinvolgere le persone per creare valore. Rappresenta la validazione di un lavoro complesso e articolato, che passa per l’operatività completa delle soluzioni cliniche digitali, in coerenza con gli standard europei».














