venerdì, Dicembre 19

In Comune a Vasto la premiazione dei vincitori del Santa Chiara Wine and Food Festival 202

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Nel pomeriggio di ieri giovedì 18 dicembre 2025 l’Aula consiliare del Comune di Vasto ha ospitato la premiazione delle aziende che hanno partecipato al Santa Chiara Wine & Food Festival di quest’anno. Sul podio, per numero di preferenze espresse dai visitatori, le aziende Alberto Tiberio di Casalbordino (primo classificato), Azienda Agricola Bosco di Vasto (seconda), Azienda Agricola Jasci e Marchesani (terza).

Hanno ricevuto un attestato di merito tutti gli altri operatori e aziende presenti all’evento: Fontefico, La Selvotta, Donatello Jasci, Terre D’Erce, Vini del Golfo, Tenuta Nocciolino, Tenuta Oderisio, San Nicola, Madonna dei Miracoli, Agriverde, Marchioli Wines, Poderi D’Aurizio, Celenza Vini, Torri Cantine. Un riconoscimento particolare è stato attribuito ai ragazzi dell’Istituto tecnico agrario “Cosimo Ridolfi” di Scerni, alla presenza del sindaco Daniele Carlucci e dalla docente Eleonora Passaretti, per l’impegno profuso dagli studenti nel corso della manifestazione, che li ha visti protagonisti della dimostrazione del processo di vinificazione delle uve. I ragazzi che hanno partecipato al festival sono Vincenzo Del Borrello, Alice Artese, Salvatore Guai, Andrea Acquarola, David Palmer, Stefano Di Paolo, Giuseppe Giacona.

«Desideriamo esprimere – dichiarano con soddisfazione il sindaco Francesco Menna e l’assessore al Commercio Licia Fioravante un sentito ringraziamento a tutti gli operatori e alle aziende che con professionalità e passione hanno contribuito anche quest’anno al successo del Santa Chiara Wine & Food Festival, valorizzando le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio. Un ringraziamento particolare va ai ragazzi dell’Istituto tecnico agrario “Cosimo Ridolfi” di Scerni che, con entusiasmo e competenza, hanno dimostrato quanto le nuove generazioni siano protagoniste fondamentali nella promozione delle nostre tradizioni. Il loro impegno rappresenta un segnale concreto di continuità e di futuro per l’agricoltura e il commercio locale».

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