martedì, Dicembre 30

Perchè sono prioritari i lavori al Porto di Vasto

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Levata di scudi per il porto di Punta Penna. La lentezza dei lavori è stigmatizzata da tutti: operatori portuali, industriali, politici e sindacati.

Stamane il quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, a firma di Paola Calvano, è tornato sull’argomento con un ampio servizio ascoltando alcuni pareri, a cominciare da quello di Gianni Cordisco,  responsabile Infrastrutture Pd Abruzzo.

” In pochi anni è stato smantellato quanto di buono era stato programmato dal Master Plan di Luciano D’Alfonso. Siamo di fronte ad un vero e proprio tradimento del territorio abruzzese.Con la creazione della Zes unica il baricentro decisionale è stato spostato a Roma, una centralizzazione selvaggia che ha trasformato i nostri scali in periferie dimenticate .Il porto di Vasto è l’esempio più doloroso .Abbiamo perso tempo e risorse che erano nelle nostre mani “.

Grande il rammarico dei sindacati.

“Ampliare il porto di Vasto è importantissimo”, afferma Emilio Di Cola segretario generale della Filctem .” Con l’ultimo miglio si possono togliere dalle strade i tir e abbassare i livelli di inquinamento “.

Dal futuro del porto dipende il futuro economico del territorio.

” Le mancate infrastrutture “, sottolinea Marco Laviano, segretario della Cisl ” sono il primo ostacolo per chi vuole investire . Da una regione come l’Abruzzo ci si aspetta di più : possibilità di grandi poli logistici “.

Pilkington e Denso non hanno mai nascosto di sperare che l’ultimo miglio ferroviario in porto si concretizzasse. Per Renexia sarebbe fondamentale. Per Franco Spina, segretario generale Cgil di Chieti, va fatto il possibile per sbloccare i lavori.

” Dentro questa crisi del settore automotive  continuiamo a sostenere che le infrastrutture sono una priorità per affrontare meglio quella che è diventata una emergenza . Per l’ultimo miglio c’è una esigenza prioritaria . La messa in sicurezza sociale dei lavoratori arriva anche attraverso strumenti adeguati e progetti di riconversione e riqualificazione “. Anche Lucio Girinelli della Filca Cisl di Chieti sollecita i lavori.

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