lunedì, Febbraio 24

Vasto e le ztl, si lavora per migliorarle: più tempo al trasporto merci e varchi elettronici da spostare

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Un ampliamento della fascia oraria per consentire le operazioni di carico e scarico delle merci e lo spostamento dei varchi elettronici. Sono le correzioni al vaglio dell’amministrazione comunale dopo la valanga di proteste sulle Ztl (zone a traffico limitato) e le Apu (aree pedonali urbane) nel centro storico, le cui violazione hanno prodotto in due mesi 6.300 multe. Le possibili soluzioni – che devono essere ancora messe nere su bianco – sono state discusse di recente nel corso della riunione del tavolo del commercio a cui hanno partecipato, oltre al sindaco Francesco Menna e all’assessore Licia Fioravante,  il Consorzio Vasto in Centro e le associazioni di categoria. 

“Non è stato ancora deciso nulla”, spiega Patrizio Lapenna, direttore di Confesercenti, “sono state però discusse delle migliorie riguardo all’allargamento della fascia oraria per il carico e lo scarico delle merci e modifiche ai varchi elettronici con lo spostamento delle telecamere. Premesso che come associazione di categoria siamo assolutamente favorevoli alle Ztl e alle Apu perché migliorano la vivibilità del centro storico, abbiamo proposto di sospendere l’uso delle telecamere durante i mesi invernali per alleggerire la pressione su commercianti e residenti. Una riflessione però và fatta”, prosegue Lapenna, “seimila multe in due mesi di funzionamento dei varchi elettronici sono un fatto abnorme, ma è anche vero che buona parte di queste sanzioni sono frutto di violazioni commesse dalle stesse persone che, evidentemente, sono intolleranti alle regole. Questi comportamenti non sono ammissibili”. 

Si dice soddisfatto della riunione Marco Corvino, presidente del Consorzio Vasto in Centro. 

“La riunione è stata senza dubbio partecipata e si è svolta in un clima più disteso rispetto al passato”, riporta Corvino, “abbiamo riscontrato un’apertura da parte dell’amministrazione comunale e la volontà di avviare un percorso di mediazione per rendere più sostenibili le misure in vigore. Questo è un segnale positivo, che lascia intravedere margini di miglioramento. Tuttavia, per noi resta centrale il tema delle tempistiche. L’estate si avvicina e con essa un periodo in cui è naturale aspettarsi un’applicazione più rigorosa delle misure. Per questo, il momento per intervenire con eventuali correttivi e concessioni non può che essere il presente e l’immediato futuro. Proprio per garantire che si proceda con la necessaria rapidità, chiederò un aggiornamento sullo stato di avanzamento delle soluzioni prospettate già entro la fine di questa settimana, con l’auspicio che si possa arrivare in tempi brevi a misure concrete ed efficaci”, conclude il presidente.

Anna Bontempo (Il Centro)

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